Claudia Marcotulli Argomenti trattati
A Brescia un prete è accusato di reati molto gravi come stupro, minacce e spaccio. I carabinieri hanno tentato di notificargli il risultato delle indagini e i provvedimenti nei suoi confronti, ma risulta letteralmente sparito dalla città e nessuno sa dove sia.
Prete a Brescia accusato risulta irrintracciabile
A Desenzano del Garda, in provincia di Brescia, un prete è accusato di violenza sessuale, minacce e detenzione di droga ai fini dello spaccio.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di un barista che ha riferito di fatti accaduti 3 anni fa. Il ragazzo di 31 anni sarebbe stato avvicinato dal parroco dopo una prima conoscenza su un sito di incontri per gay.
Ci sarebbero poi stati dei rapporti sessuali a pagamento e in seguito il sacerdote di 65 anni avrebbe promesso al giovane altri soldi che non avrebbe poi saldato. Così alle richieste del barista, lo ha minacciato e così è scattata la denuncia.
Prete di Brescia denunciato anche per violenza sessuale
Contro l’uomo iscritto alla diocesi di Verona pende anche la pesante accusa di violenza sessuale.
Questa è partita da un transessuale, trovato nudo e urlante dal balcone di casa del sacerdote. I vigili del fuoco lo salvarono con il tappeto elastico e poco dopo sporse denuncia per stupro, raccontando che il 65enne lo aveva violentato. Durante la perquisizione vennero trovati diversi grammi di cocaina, quindi nuovo capo di accusa per lui.
Nessuno sa dove sia il prete di Brescia
I carabinieri si sono recati nuovamente da lui dopo che la Procura ha chiuso le indagini ma non è stato possibile notificargli la cosa perché è sparito.
Non si hanno più tracce di lui e l’ultimo incarico risale a giugno, abbandonato per ragioni di salute. Nemmeno la Curia veronese sa dove si trovi.
