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Renzi contro tutti. Su Genova: Toninelli "inadeguato"

Renzi contro Toninelli

Matteo Renzi, contro il governo nella sua ultima e-news, e se la prende con il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli: "inadeguato"

L’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si scaglia duramente contro l’attuale governo. Le accuse principali all’indirizzo del ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, che Renzi definisce “inadeguato”. Nella sua ultima e-news, il senatore del Pd parla delle opere pubbliche a Genova e di come la gestione del nuovo governo sia incapace di rispondere alle vere questioni. Ma nell’articolo parla anche della sua attività di opposizione al governo giallo-verde. Dei contrasti interni al suo partito, senza lasciarsi sfuggire una frecciatina ai giornalisti che, dice, lo rimproverano per il suo “caratteraccio”.

Contro Toninelli: “un ministro inadeguato”

Un “indegno balletto” così Matteo Renzi definisce la solita tarantella ingaggiata dalla politica italiana, nessuno escluso, sul tema dei lavori pubblici. Questa volta per la città di Genova. “Il comportamento più assurdo di questa settimana – commenta Renzi– è senz’altro del ministro Toninelli. Io credo sinceramente che questo ministro sia davvero inadeguato. Prima denuncia pressioni che non ha mai ricevuto, mentendo in modo talmente clamoroso da lasciare senza parole anche i suoi difensori. Poi dà vita a un indegno balletto sulle opere pubbliche necessarie per Genova ma non risponde alle vere questioni che sono semplici: chi fa il ponte e quando? La Gronda si fa o non si fa? Poi va da Vespa e fa la foto sorridente davanti al plastico. E come se non bastasse continua su Instagram a ironizzare sulla tragedia di Genova. Allucinante”.

La vicenda “Air Force Renzi”

Sempre parlando di Toninelli, l’ex segretario del Pd fa anche riferimento alla vicenda del cosiddetto Air Force Renzi: “Ricordate Toninelli che fa polemica sull’aereo di stato? Bene. Nel frattempo l’aereo di stato è ancora lì. Se lo usi, il costo si ammortizza e recuperi l’investimento. Se lo tieni fermo, butti via i soldi. Funzionano così i leasing. Ma Toninelli lo tiene fermo perché ha raccontato a tutti di averlo rottamato per risparmiare. Del resto ha affidato l’istruttoria a un suo collaboratore di fiducia: Gaetano Francesco Intrieri. Questo collaboratore di Toninelli si qualifica come un esperto del settore: in effetti ha già al suo attivo una condanna con sentenza passata in giudicato per bancarotta fraudolenta. Ora sì che siamo a posto. E meno male che loro erano quelli dell’Onestà!”.

L’augurio per un Pd “depolemicizzato”

Renzi si rivolge anche al suo partito, parlando delle sue ultime attività in giro per l’Italia: “Grazie a tutti quelli che si stanno riavvicinando per ripartire – dice l’ex presidente -. Abbiamo bisogno di tutti contro la cialtroneria”. Il suo augurio è quello che il Pd possa diventare “depolemicizzato”, che non riprenda la polemica interna: “a forza di fuoco amico si ammazza qualunque leadership” il suo monito ai colleghi.

Sui vaccini: “ci riporteranno nel Medioevo”

E poi sferra altri attacchi al governo, prima sul tema delle vaccinazioni “Hanno votato per riportarci nel Medioevo” dice e poi denuncia la contraddizione interna al governo: “la senatrice Taverna ha annunciato che pur essendo contro l’obbligo di vaccinazione, ha vaccinato suo figlio. Come ha scritto il deputato Carmelo Miceli: fanno i NoVax con i figli degli altri”. Poi il senatore se la prende anche con Di Maio: sul tema della direttiva sul copyright: “Commenta la direttiva sul copyright dicendo che con questa direttiva siamo a Orwell, a 1984, alla censura. Mi domando se abbia letto (almeno la direttiva, dico, non importa Orwell).

I veri problemi dell’Italia

Infine, Renzi chiude con un attacco verso i giornalisti che spesso fanno riferimento al suo “caratteraccio”: “Sinceramente: in un Paese in cui il Governo fa perdere soldi ai risparmiatori solo con le dichiarazioni dei vicepremier (Draghi ha detto che il Governo per adesso ha fatto danni con le parole, vedremo coi fatti). In un Paese in cui si mette in discussione l’obbligo vaccinale, si rinvia la ricostruzione del ponte di Genova perché non c’è accordo sul nome del commissario, si vogliono bloccare infrastrutture fondamentali come Tap e Tav, si vogliono chiudere i negozi la domenica, si prendono in giro i cittadini promettendo cose impossibili come flat tax e reddito di cittadinanza davvero c’è qualcuno che pensa che il problema dell’Italia oggi possa essere il mio carattere?”.