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Rimborso 300 euro 730: a chi spetta, come richiederlo

Come chiedere il rimborso di 300 euro con il "730"

La possibilità concreta è che quel rimborso arrivi già nel mese di luglio: si tratta di quello da 300 euro nel "730" per spese particolari

L’erario italiano ha previsto da tempo un rimborso di 300 euro in sede di compilazione e dichiarazione del modello “730”: a chi spetta e come richiederlo sono domande a cui trovare una risposta è importante, specie di questi tempi. Per fronteggiare le difficoltà economiche le famiglie hanno una “scappatoia funebre”. Quale? Un rimborso di 300 dall’Agenzia delle Entrate che può essere fruito sia da chi sia erede o familiare che da chi non si trovi in questa posizione specifica.

Rimborso 300 euro 730: a chi spetta

Sono ormai i giorni della dichiarazione dei redditi e c’è la possibilità di avere i rimborsi dal Fisco. Fosco che è molto presente nella vita degli italiani ma che prevede anche alcune tipologie di rimborso con cui sarà possibile detrarre dalle tasse le spese che si sopportano nella vita quotidiana. L’abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico ad esempio può essere scaricato sia se è stato sostenuto personalmente e anche se ne ha beneficiato un familiare fiscalmente a carico. La scadenza per la dichiarazione dei redditi prevede che questo altro rimborso si possa già ricevere a luglio.

Cosa contiene la dichiarazione precompilata

Quella precompilata contiene già le spese sanitarie, i contributi previdenziali, i premi assicurativi e le altre spese detraibili. Le spese funebri possono essere scaricate anche quando non vengono sostenute dai familiari a carico. E nello specifico la legge consente una detrazione IRPEF del 19% con un massimale di spesa di 1.550 euro e dunque il rimborso massimo è di 294,50 euro. I tratta di una somma per ogni persona di cui si sostengano le spese funerarie e il massimale non è applicato al contribuente.

Cosa si intende per “spese funebri”

Rientrano nelle spese funebri anche il trasporto e la tumulazione della salma. Ma su cosa fonda questa regola? Sul fatto che la Legge di Stabilità del 2016 ha sancito che per le spese funebri la detrazione la si possa avere “a prescindere dal rapporto di parentela”. Chiunque inserisca questa spesa nel 730 che sia per il familiare o per l’estraneo percepirà i 300 euro a luglio.