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Salerno, donna trovata morta nel giorno di Pasqua: fermato un uomo

donna morta a salerno

Svolta nelle indagini sul femminicidio di Carmela Quaranta, 42enne trovata morta la sera di Pasqua nella sua casa a Mercato San Severino.

La tragica vicenda della donna di Salerno, Carmela Quaranta, 42enne trovata morta la sera di Pasqua nella sua abitazione di Mercato San Severino, ha scosso profondamente la comunità locale. Le autorità hanno registrato una svolta importante nelle indagini sul suo femminicidio, con un uomo ora in stato di fermo. Il caso riapre il dibattito sulla violenza di genere e la necessità di rafforzare le misure di tutela per le donne.

Salerno, donna trovata morta in casa a Pasqua

Una Pasqua segnata dalla tragedia e dal silenzio: così si è conclusa, lo scorso 20 aprile, la vita di Carmela Quaranta, 42 anni, madre di due figli adolescenti. Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto nell’abitazione di Mercato San Severino, in provincia di Salerno, in circostanze fin da subito poco chiare.

Inizialmente si era ipotizzato un malore, dopo che i familiari, preoccupati per la sua assenza e l’assenza di risposte al telefono da due giorni, avevano allertato le forze dell’ordine. Tuttavia, il cellulare di Carmela risultava misteriosamente scomparso dall’appartamento.

La donna, operatrice sanitaria, viveva da poco sola in un appartamento di via Trieste, trasferitasi lì dopo un recente divorzio.

Salerno, donna trovata morta in casa a Pasqua: un uomo in stato di fermo

I carabinieri hanno fermato l’ex compagno di Carmela Quaranta, Gerardo Sellitto, accusato di omicidio volontario. A carico del 56enne sono stati raccolti gravi indizi, che hanno portato al suo trasferimento nel carcere di Salerno.

Le indagini sono partite dopo il ritrovamento del corpo della donna, 42 anni, nella sua casa di Mercato San Severino il giorno di Pasqua, segnalata da un’amica preoccupata per la sua assenza. Inizialmente si era ipotizzata una morte naturale, ma i segni sul collo e altre evidenze hanno fatto emergere un omicidio.

I carabinieri del Ris hanno svolto un sopralluogo e una perizia sul telefono della vittima, mentre l’analisi di tabulati telefonici, dati GPS, video di sorveglianza e testimonianze ha confermato i sospetti. L’uomo, già indagato per un altro reato collegato, aveva dichiarato di essersi separato dalla donna da mesi. Carmela, madre di due figli, operatrice sanitaria, viveva da poco a Mercato San Severino dopo il divorzio e avrebbe conosciuto il 56enne sul lavoro.

L’avvocato Nobile Viviano, legale della famiglia di Carmela, ha commentato che la svolta nelle indagini «era nell’aria», ma ha sottolineato come questa apra ora nuove domande. Ha aggiunto di non conoscere ancora nel dettaglio i motivi del fermo, ma di voler capire se e come coinvolgere anche l’altro indagato, riferendosi al 38enne amico di Sellitto, la cui abitazione era stata perquisita la scorsa settimana. Anche quest’ultimo è indagato per omicidio in concorso e furto, poiché avrebbe dato ospitalità al 56enne dopo il delitto.