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Salone di Ginevra, mondo dell’auto sempre più ‘verde’

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Le auto del futuro saranno tutte elettriche come sembra emergere dal Salone di Ginevra. I dati, ad oggi, sembrano dire così. Si è aperto il Salone di Ginevra e, fra le tematiche in primo piano, c’è anche l’ambiente. Come evidenziato da vari siti specialistici, sono molti i modelli di suv top...

Le auto del futuro saranno tutte elettriche come sembra emergere dal Salone di Ginevra. I dati, ad oggi, sembrano dire così.

Si è aperto il Salone di Ginevra e, fra le tematiche in primo piano, c’è anche l’ambiente. Come evidenziato da vari siti specialistici, sono molti i modelli di suv top di gamma già passati all’elettrificazione. Si va dall’Audi Q8 Sport alla Jaguar I Pace passando per l’AmG Concept Gt. Tutte vetture di fascia alta che a Ginevra sono state presentate in versione ‘verde’.

Da Ginevra all’Europa, perché si va verso le auto eco compatibili

Il dieselgate, i recenti problemi di Fca negli Stati Uniti (con la ovvia precisazione che occorre attendere il termine dell’inchiesta) e soprattutto le normative sempre più rigide in termini di emissioni di CO2 stanno portando le case costruttrici ad adottare soluzioni tecniche che sembrano davvero andare nella direzione del rispetto per l’ambiente. Nel 2021, del resto, il limite delle emissioni di CO2 passerà a 95 grammi al chilometro: un fatto che al Salone di Ginevra pare essere molto chiaro già oggi.

Le statistiche di Jalo Dynamics

L’adozione di soluzioni tecnologiche volte a ridurre l’impatto sull’ambiente sta iniziando a dare in ogni caso i suoi primi risultati. Secondo le statistiche elaborate da Jalo Dynamics, ad esempio, nel Vecchio Continente le emissioni di CO2 si sono abbassate nell’arco dell’anno scorso dell’1,6%, arrivando ad un valore medio di 117,8 grammi al chilometro. I nuovi modelli che arrivano sul mercato sono sempre più eco compatibili, secondo Jalo Dynamics, e le prestazioni offerte continuano ad essere oggettivamente migliori.

Peugeut la migliore in Europa, Norvegia la più ‘verde’

Ed è Peugeot il marchio europeo con il primato per il rispetto dell’ambiente. La casa automobilistica francese, infatti, è riuscita a porre in essere una riduzione di emissioni di CO2 pari in media a 1,7 grammi al chilometro (dato relativo alle nuove immatricolazioni). L’italiana Fiat, invece, è riuscita a concretizzare una riduzione di 1,6 grammi al chilometro, con una media di 116 grammi al chilometro.

Lo Stato più pulito d’Europa, secondo Jalo Dynamics, che ne ha presi in considerazione 23, è la Norvegia. Nel Paese scandinavo, dove sono in vigore incentivi fiscali specifici, le vetture elettriche e ibride rappresentano il 39% delle immatricolazioni. Dove invece non ci sono incentivi, il mercato delle auto verdi risulta più in difficoltà, con conseguente rilevato aumento di emissioni. E’ il caso dell’Olanda, ad esempio, dove la recente decisione di ridurre gli incentivi ha fatto calare di più del 50% le immatricolazioni di vetture eco compatibili, oppure della Danimarca, dove l’aumento delle imposte per le auto elettriche ha provocato un calo di circa il 70% della domanda.