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Michael Schumacher: come vive nove anni dopo l'incidente

Michael Schumacher

Nel 2013 Michael Schumacher ha avuto un brutto incidente sugli sci. A distanza di nove anni emergono alcune informazioni su come vive oggi.

Sono emerse alcune informazioni che fanno capire come vive Michael Schumacher a distanza di nove anni dal brutto incidente sugli sci. 

Michael Schumacher: come vive nove anni dopo l’incidente

Dopo 9 anni dall’incidente sugli sci che ha stravolto la sua vita, emergono alcune informazioni su come vive oggi Michael Schumacher. Dal 29 dicembre 2013 c’è uno stretto riserbo sulle sue condizioni di salute. Oltre ai familiari più stretti, possono fargli visita solo pochissime persone. La moglie Corinna si è sempre presa cura di lui e ha stabilito delle regole molto rigide, che devono rispettate anche il 3 gennaio, giorno del compleanno del campione. Schumacher, dopo essere stato sottoposto a due delicatissimi interventi neurochirurgici ed essere uscito dal coma, ha vissuto nella villa di Gland, sul Lago di Ginevra, in Svizzera, insieme alla moglie Corinna e ai figli Mick e Gina-Maria. Ha vissuto sotto osservazione da parte di un’equipe medica che lo seguono 24 ore al giorno. Ad oggi la famiglia vive per lo più in Spagna, nella villa a Malaga, che prima veniva usata come residenza estiva.

Michael Schumacher: lo stato di salute

Per quanto riguarda lo stato di salute, si sa che il campione non riesce a parlare, comunica con gli occhi, guarda la televisione e segue le gare di F1, ma non sempre riconosce le persone che ha accanto. “Michael Schumacher c’è, ma è diverso” ha dichiarato la moglie Corinna in occasione del documentario Netflix sulla vita del marito.  Michael Schumacher è stato anche in cura con il dottor Philippe Menasché, il più grande luminare mondiale per l’uso delle cellule staminali. Come confessato dall’ex collaudatore Ferrari e grande amico di Schumacher, Luca Badoer, oltre alla famiglia, a lui e a Jean Todt, solo qualche altra persona puà vedere il campione. Tra queste rare visite c’è quella di Sabine Khem, storico ufficio stampa di Michael Schumacher, che segue ancora la comunicazione della famiglia e gestisce la fondazione benefica Keep Fighting lanciata nel nome dell’ex pilota.