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Coronavirus in Italia, l'OMS: "Prepariamoci a una pandemia"

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L'OMS si è detto "profondamente preoccupato" per la diffusione del coronavirus in Italia, Iran e Corea del Sud: "Non si esclude la pandemia".

L’OMS lancia l’allarme, mentre in Italia aumentano i casi di decessi e vittime per coronavirus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità non nasconde la preoccupazione per la diffusione dell’infezione nel nostro Paese, ma anche in Iran e Corea del Sud, e avverte: “Siamo profondamente preoccupati. Dobbiamo prepararci per una potenziale pandemia“.

Oms: “Preoccupati per il coronavirus in Italia”

Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, precisa che “al momento non vediamo necessità di cambiare definizione (da epidemia a pandemia, ndr.). C’è molta speculazione sul fatto che l’aumento dei casi possa indicare che l’epidemia diventi pandemia, quindi capiamo perché la gente ce lo chieda. Per il momento non stiamo vedendo una diffusione” tale da richiedere un cambio di classificazione, ma” il nuovo coronavirus “potrebbe comunque sicuramente avere un potenziale pandemico“.

Ghebreyesus ha poi ricordato che “l’OMS ha già dichiarato Covid-19 un’emergenza sanitaria di interesse internazionale. La decisione di usare il termine pandemia è basata su una valutazione in corso che si basa sull’analisi della diffusione e della severità del virus e sull’impatto che ha su tutta la società”.

Missione OMS in Italia

Nel frattempo, per far fronte all’emergenza in Italia la commissaria europea alla Salute Stella Kyriakides ha annunciato che “in accordo con le autorità italiane domani (martedì 25 febbraio ndr.) sarà inviata nel Paese una missione congiunta OMS-ECDC. Alla luce dei recenti sviluppi abbiamo chiesto all’ECDC di aggiornare la loro valutazione del rischio in considerazione della situazione che si sta sviluppando in Italia e possibili scenari e azioni che potrebbero dover essere adottate, alla luce di ciò”.