> > Coronavirus, positivi i test sugli animali per il vaccino italiano

Coronavirus, positivi i test sugli animali per il vaccino italiano

coronavirus-vaccino

Sono risultati positivi i primi cinque test preclinici sugli animali effettuati per valutare l'efficacia del vaccino italiano contro il coronavirus.

Sono stati definiti incoraggianti dagli stessi ricercatori i risultati dei primi cinque esami preclinici per il vaccino italiano contro il coronavirus. Il medicinale, al momento in via di sviluppo da parte dell’azienda farmaceutica romana Takis, ha infatti superato gli test sugli animali inducendo in questi ultimi una forte produzione di anticorpi che se accertata da ulteriori test potrà costituire la chiave di volta per una prossima sperimentazione umana del vaccino.

Coronavirus, i test sul vaccino italiano

Ai microfoni dell’Ansa, l’amministratore delegato di Takis Luigi Aurisicchio ha illustrato i risultati ottenuti dai ricercatori dopo le sperimentazioni effettuate sul vaccino: “Dopo il primo esperimento e con una singola somministrazione abbiamo riscontrato un forte produzione di anticorpi. I primi risultati nei modelli preclinici dimostrano la forte immunogenicità dei candidati vaccini. Lo stesso Aurisicchio ha poi aggiunto come al momento dei cinque vaccini in via di sperimentazione, due in particolare sembrano essere più promettenti.

Stando alle informazioni riportate dagli stessi ricercatori, tutte e cinque le diverse varianti del vaccino agiscono sul meccanismo che il coronavirus utilizza per penetrare all’interno dell’organismo umano: cioè la cosiddetta proteina Spike con cui il Sars-CoV-2 si aggancia al recettore Ace2. I cinque vaccini sono infatti tutti basati su materiale genetico proveniente da diverse zone della proteina Spike e vengono inoculati tramite una tecnica chiamata elettroporazione, che consiste in un’iniezione nel muscolo seguita un rapido impulso elettrico che aiuta l’ingresso del vaccino all’interno delle cellule attivando il sistema immunitario.