Redazione Notizie.it Il leader della Lega non è nuovo a gesti provocatori. Potremmo finanche dire che buona parte del fascino e della presa che Matteo Salvini esercita sul suo elettorato derivi dal suo essere spesso un personaggio, diverso, fuori dagli schemi del politically correct, pronto ad infiammare i comizi con le sue invettive. Questa volta ha trovato però pane per i suoi denti: Roberto Saviano risponde per le rime all’ultima provocazione del leader leghista, citando la propria opera.
Salvini su Twitter
Il tweet incriminato parte dal profilo di Salvini la sera di martedì. Il candidato premier della Lega si esibisce in un esuberante sorriso a trentadue denti, reggendo un bicchiere di vino bianco. Il testo è esplicativo e provocatorio: un brindisi ai nemici che tanto l’hanno osteggiato sin da molto prima della campagna elettorale.
Il primo a venir nominato è proprio Roberto Saviano, con il quale aveva avuto degli scambi poco amichevoli: lo scrittore e giornalista ne aveva criticato la pochezza espressiva e l’ideologia razzista; Salvini era arrivato a sostenere di volerlo privare della scorta sul suolo italiano, una volta divenuto Presidente del Consiglio.
Seguono poi Fabio Fazio (criticandone la trasmissione che non aveva dedicato uno spazio adeguato alla Lega in campagna elettorale, Salvini è arrivato a dire che “gli sta sulle palle”), Oliviero Toscani (querelato da Salvini), Vauro Senesi, Gad Lerner, Saverio Tommasi e la band partenopea 99Posse. Il tweet ed il post Facebook correlato fanno il giro del web, esattamente come tutti gli altri messaggi di gratitudine e sfida che il leader di centro destra ha diffuso sin dai primi risultati delle elezioni.
Scontro Salvini-Saviano
Questa volta però Saviano, tirato in causa dal candidato premier, non si è sottratto allo scontro. Il tweet di Saviano non si è fatta attendere, e questa volta supera decisamente la provocazione di Salvini in quanto ad irriverenza.
La risposta è arrivata sotto forma di citazione a Gomorra, la serie tv ispirata all’opera dello scrittore. “Biv Matte’, famm’ capì si me pozz’ fida’ ’e te!“, ha scritto ieri Saviano in risposta alla foto provocatoria di Salvini. La frase deriva da una scena della serie tv Gomorra, durante la quale il boss mafioso Pietro Savastano ordina a Ciro l’Immortale di bere da un calice per dimostrare la propria fedeltà.
La frase diviene ancora più carica di irriverenza se si considera che il liquido che Ciro viene costretto a bere nella serie tv è urina, decisamente simile per colorazione al vino con il quale Salvini si appresta a brindare ai nemici sconfitti. Una risposta che non brilla di certo per eleganza ma di sicura efficacia. Anche la band napoletana 99Posse ha risposto tramite Facebook al brindisi del presidente della Lega, ricordandone lo scarso rispetto verso la loro città e sottolineando quanto la provocazione sia infantile e quanto Salvini stesso si sia più volte mostrato incapace di un confronto dialettico.
