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Scudetto Inter, gli esperti: "Ci aspettiamo un aumento di contagi dopo gli assembramenti in Duomo"

Scudetto Inter

Gli esperti hanno commentato gli assembramenti in piazza Duomo per lo scudetto dell'Inter. Il rischio è un aumento dei contagi da Covid.

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e diversi esperti, hanno commentato quello che è accaduto in piazza Duomo per la festa dello scudetto. Probabilmente bisognerà aspettarsi un possibile aumento dei contagi.

Scudetto Inter, assembramenti: le reazioni

Era probabile che eventi del genere si potessero verificare. L’importante è che non si verifichino più. Bisogna chiedere alle persone il rispetto delle misure di sicurezza. Mi auguro e spero che non aumentino i contagi, ma questo lo potremo dire tra due settimane” ha dichiarato Attilio Fontana, presidente della Lombardia, commettando la festa dello scudetto in Piazza Duomo. Il governatore ha spiegato che gli indici epidemiologici sono migliorati, ma la circolazione virale non deve essere sottovalutata. “Speriamo che situazioni di questo genere non abbiamo determinato nessuna conseguenza e speriamo che in futuro si evitino ulteriori scene di questo genere perché onestamente rischiano di essere un po’ pericolose. Speriamo che arrivi prima la vaccinazione” ha aggiunto.

Quando il popolo dei tifosi, in modo assolutamente spontaneo e non organizzato, scende in strada per festeggiare lo scudetto atteso da anni, bisogna necessariamente coniugare le ragioni della prevenzione del contagio con la gestione dell’ordine pubblico e con la tutela della incolumità delle persone. Abbiamo valutato che chiudere piazza Duomo, spazio urbano ampio e con numerose vie di esodo, sarebbe stato inevitabilmente occasione di ancora più densi e rischiosi assembramenti, sotto ogni profilo” ha spiegato Renato Saccone, prefetto di Milano. “Si opera per evitare incidenti di qualsiasi natura, che non ci sono stati, per ridurre nei tempi le manifestazioni di festa, con il rispetto del ‘coprifuoco’, per salvaguardare le tante attività commerciali e della ristorazione e il diffuso passeggio domenicale di un pomeriggio primaverile in zona gialla, così come è stato” ha aggiunto.

Scudetto Inter, assembramenti: i commenti degli esperti

Franco Locatelli, coordinatore del Cts e presidente del Consiglio Superiore di Sanità, ha manifestato la sua preoccupazione su SkyTg24. “I festeggiamenti come ieri sono da evitare. La gioia la si può comprendere però credo che su di essa debba prevalere il senso di responsabilità: 121mila morti devono averci insegnato qualcosa. Onorare la loro morte vuol dire evitare assembramenti. Tutte le occasioni di assembramento vanno assolutamente evitate, ivi compresi i festeggiamenti dei tifosi della squadra di calcio che ha vinto il campionato” ha spiegato. Gli esperti sono tutti d’accordo nel dire che bisogna evitare questo tipo di assembramenti. “Gli effetti delle riaperture, delle feste clandestine e di assembramenti come quello dei tifosi dell’Inter si vedranno tra 14 giorni, da metà maggio in poi: temo che ci sarà un incremento dei casi, non una nuova ondata ma un’onda di risalita” ha spiegato Fabrizio Pregliasco, virologo, ad Agorà.

La vittoria e la festa l’avevano prevista tutti, tranne il sindaco di Milano che non ha studiato e offerto soluzioni alternative e sicure. Questo potrebbe avere vanificato gli sforzi e i sacrifici di migliaia di cittadini chiusi in casa in questi mesi. A Milano purtroppo e ormai da molto tempo manca un governo della città” ha dichiarato Licia Ronzulli di Forza Italia, criticando Beppe Sala. Il primo cittadino è stato attaccato anche da Roberto Occhiuto, capogruppo di FI alla Camera. “Mi chiedo come mai non siano stati precettati i vigili urbani, perché alcune strade della città non siano state transennate. Poi è davvero difficile spiegare a un’estetista, a un barbiere o a un ristoratore perché non può lavorare in libertà se 30-40 mila persone possono invece stare in piazza in libertà senza alcun distanziamento” ha spiegato. “Ci auguriamo di non dover assistere ad altri episodi del genere. Confidiamo che in una città come Milano non sia sempre la scuola in presenza a essere sacrificata e che il Comune supporti la diffusione di una cultura favorevole alla scuola senza più interruzioni o riduzioni” ha scritto in una lettera il comitato “A scuola”. La Lega e Forza Italia hanno chiesto un passo indietro da parte dell’assessore alla Sicurezza e vicesindaca Anna Scavuzzo. “I festeggiamenti in piazza Duomo ci hanno offerto un assist straordinario per capire se e come dobbiamo considerare l’estate” ha sottolineato l’immunologo Mauro Minelli, responsabile della Fondazione italiana di Medicina personalizzata.

Scudetto Inter: le parole di Massimo Galli

Sono un tifoso dell’Inter ma tutte le cose che non vanno bene non possono essere accettate a prescindere” ha spiegato Massimo Galli, che non ha nascosto il suo disappunto per quanto accaduto. “É stata una manifestazione che, in quei termini, non aveva senso. Mi dispiace perché coinvolge le persone con le quali condivido una passione. Ma la passione andava espressa diversamente” ha aggiunto il direttore della clinica Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano, che ha sottolineato che sono cose inevitabili ma che sono sbagliate.

Il professore ha aggiunto che queste manifestazioni sono molto pericolose e ha sottolineato che c’è stata una perdita di controllo delle misure di contenimento. Galli ha ricordato che lo scorso anno è accaduta una cosa simile in occasione di un altro scudetto ma ha precisato che se arriva un messaggio che può essere interpretato come “liberi tutti” le persone tenderanno ad andare oltre. “La pandemia non è risolta” ha dichiarato il medico, aggiungendo che il vaccino potrà contribuire a ridimensionare il problema, anche se la tranquillità è lontana.