Giovanni Casareto Per ironia della sorte, il primo senatore nero della storia italiana si tratta di Toni Iwobi. Si tratta di un uomo di colore che da ben 25 anni sostiene la Lega. È stato eletto in Lombardia in lista per Palazzo Madama assieme a Calderoli. È lui stesso ad annunciarlo sul suo profilo di Facebook. Sul post pubblicato, il primo senatore nero esprime felicità e soddisfazione per questo risultato, e ringrazia Matteo Salvini, che ha reso la Lega il primo partito del centrodestra.
Primo senatore nero
Quello di oggi si tratta di un momento storico. È stato infatti eletto il primo senatore di colore della storia della nostra Repubblica. Ed è un leghista. Si tratta di Toni Iwobi, 62 anni, ed in Italia dagli anni Settanta. È stato lui stesso ad annunciare questo importante e prestigioso risultato. Lo ha fatto sul suo profilo di Facebook. Il primo senatore nero che scritto: “Amici, è con grande emozione che vi comunico che sono stato eletto Senatore della Repubblica! Dopo oltre 25 anni di battaglie nella grande famiglia della Lega, sta per iniziare un’altra grande avventura! I miei ringraziamenti vanno a Matteo Salvini, un grande leader che ha portato la Lega a diventare la prima forza di centrodestra del Paese! Devo ringraziare poi il mio segretario nazionale Paolo Grimoldi, il mio ormai ex segretario provinciale e nuovo deputato Daniele Belotti, tutta la squadra del dipartimento per il lavoro svolto in questi anni, i militanti della grande Lega e tutti gli amici di Facebook per il loro sostegno. Non posso dimenticare poi la mia famiglia, senza di loro non sarei arrivato fino a qui oggi, perché non hanno mai smesso di supportarmi e di starmi vicino! Grazie, grazie, grazie! Io sono pronto, amici!”.
Numerosi i commenti dei sostenitori, che gli fanno i complimenti e gli augurano ‘buon lavoro’. Ci sono anche frecciate verso chi bolla la Lega come partito razzista. Tuttavia, in altri contesti, l’atteggiamento di molti sostenitori, spesso atteggiato da elementi che stanni ai vertici, sfocia ancora nella xenofobia e nel razzismo.
Toni Iwobi
Toni Iwobi, il primo senatore nero, ha vissuto negli Stati Uniti, dove ha conseguito una laurea in informatica. Successivamente si è spostato in Umbria, e quindi a Spirano. Qui si è sposato con una donna bergamasca. Il primo senatore nero ha molti familiari sparsi fra Gran Bretagna, Francia e America. Toni Iwobi è un po’ un emblema dell’immigrazione. Al contempo, è anche un sostenitore del motto leghista ‘aiutiamoli a casa loro’. Toni Iwobi giustifica così la sua militanza da circa un quarto di secolo nella Lega: “Esiste una ‘bibbia’, un “codice scritto”, che vieti a una persona di colore di stare nella Lega? No, non esiste”. Ed essendo l’Italia un paese democratico, Toni Iwobi ha perciò la libertà di scegliere con chi stare, con chi impegnarsi. Secondo lui, chi sostiene che la Lega sia razzista sbaglia di netto. Questo perché razzismo significa sentirsi superiori agli altri, mentre Toni Iwobi, nel movimento, avrebbe trovato molte posizioni forti, decise, ma anche molto rispetto.
