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Sergio Mattarella in visita di congedo dal Papa con la famiglia

Il Presidente Mattarella con Papa Francesco

Sergio Mattarella in visita di congedo dal Papa con la famiglia: lotta al Covid, Europa, migranti, famiglia e giovani fra gli argomenti affrontati

Il Presidente della Repubblica a fine mandato Sergio Mattarella si recato in visita di congedo da Papa Francesco con la famiglia, un segnale inequivocabile quello di stamattina, con il quale Mattarella ha voluto far capire che il suo settennato al Colle è finito.

Mattarella in visita di congedo dal Papa: 45 minuti per chiudere il settennato

Durante la visita ufficiale durata 45 minuti, dalle 9.20 alle 10.05, Capo dello Stato  e Pontefice hanno toccato gli argomenti del momento e si sono scambiati doni. Partiamo dagli argomenti, che hanno spaziato dalla famiglia all’educazione dei giovani, dalla campagna vaccinale contro il Covid ai migranti ed all’Europa.

Di cosa hanno parlato Mattarella e il Papa durante la visita di congedo

I “cordiali colloqui” si sono svolti nella Sala della Biblioteca del Palazzo apostolico. E i doni? Bergolio ha donato a Mattarella una pittura su ceramica raffigurante la Basilica di San Pietro vista dai Giardini Vaticani e la bozza firmata del Messaggio per la Pace per il 2022. Poi il Documento sulla Fratellanza Umana, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della Lev. Il Capo dello Stato ha donato invece al Pontefice una stampa con Veduta di Roma dal Quirinale e un volume sulla Madonna del cucito di Guido Reni esposta al Quirinale.

I doni che durante la visita di congedo si sono scambiati Mattarella e il Papa

E nel consegnare a Mattarella il messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2022, il Papa ha detto: “Questo l’ho firmato l’8 dicembre e non è stato ancora pubblicato. Questo che le do è un primo esemplare, da me firmato per lei questa mattina”. Dal canto suo Mattarella ha risposto: “È un appello per quello che dicevamo, che è fondamentale”. Il Presidente della Repubblica si è successivamente incontrato con il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato e con Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.