Redazione Notizie.it
Il 2018 ha portato in dote parecchie novità per il calcio nostrano. Le principali riguardano l’offerta televisiva che ha subito delle variazioni rispetto all’ultimo triennio.
In estate la caotica gara per l’assegnazione dei diritti televisivi per la trasmissione degli incontri di Serie A era stata vinta dagli spagnoli di Mediapro, tuttavia, alcune irregolarità nella presentazione dell’offerta riscontrate dalla Lega Serie A, hanno fatto sì che i diritti fossero redistribuiti. A beneficiarne sono state l’emittente televisiva satellitare Sky e la piattaforma digitale di streaming DAZN, che fa capo agli inglesi del gruppo Perform. Non esiste più invece Premium Sport, il boquet di canali a pagamento del gruppo Mediaset.
A differenza del recente passato in cui Sky deteneva integralmente i diritti delle gare di Serie A mentre Mediaset possedeva i diritti soltanto di alcune (le più seguite) delle 20 squadre della massima serie italiana, ora la divisione dei tre pacchetti tra i due player è strutturata con il 70% dei match nelle mani di Sky e il restante 30% per DAZN e, diversamente da come eravamo abituati, la divisione è stata effettuata in base agli orari e non alle squadre. Per questo motivo a rotazione ogni squadra, a turno, finirà per giocare in uno degli slot riservati a DAZN o in quelli riservati a Sky. Per poter guardare indistintamente tutte le partite della Serie A 2018-2019, è dunque necessario sottoscrivere un abbonamento ad entrambe le piattaforme.
La programmazione delle partite segue uno schema preciso: le gare sono distribuite su tre giorni e suddivise in otto fasce orarie. Il sabato prevede tre partite, alle 15:00, alle 18:00 e alle 20:30. Le prime due gare vengono trasmesse da Sky, mentre il posticipo è sui canali DAZN. La domenica ci sono in totale sei partite: il lunch match delle 12:30 viene trasmesso da DAZN, due delle tre gare delle 15:00 sono trasmesse su Sky, mentre la restante è su DAZN. La partita delle 18:00 e il posticipo domenicale vanno in onda sui canali Sky, così come il posticipo del lunedì.
Le recenti evoluzioni del mercato dei diritti televisivi non sembrano tenere conto degli spettatori/clienti, anche per questo motivo l’Antitrust ha aperto delle indagini per verificare se vi siano state infrazioni da parte dei due provider. Una buona idea per recuperare un po’ dei soldi spesi per non perdersi neanche una partita della propria squadra del cuore potrebbe essere quella di scommettere utilizzando le quote serie A su Eurobet. Per vedere il campionato in questa stagione, infatti, bisognerà sostenere dei costi extra sommando i 9,99 euro al mese di DAZN al costo dell’abbonamento di Sky. Tuttavia, per chi è già cliente della pay-tv, è in vigore uno sconto che porta a 7,99 euro il costo dell’abbonamento del servizio di streaming. I costi sono suscettibili di variazioni anche in base all’anzianità del proprio abbonamento Sky. Chi desidera l’app di Dazn integrata con Sky può optare per l’abbonamento a Sky Q che offre tutta una serie di servizi aggiuntivi.
