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Stupro di gruppo a Palermo, gip scarcera minorenne: la procura fa appello

Stupro di gruppo a Palermo: minorenne scarcerato

Uno dei 7 arrestati per lo stupro di gruppo a Palermo ha confessato e il gip lo ha scarcerato e mandato in comunità.

Uno dei giovani accusati dello stupro di gruppo a Palermo, all’epoca minorenne, ha confessato. Il gip ha deciso per la scarcerazione e lo ha fatto trasferire in comunità.

Stupro di gruppo a Palermo, minorenne confessa e gip lo scarcera

Uno dei sette giovani accusati dello stupro di gruppo a Palermo, ai danni di una ragazza di 19 anni, ha confessato gli abusi davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale per i minorenni. Le sue parole, per il gip, sono sufficienti per procedere con al scarcerazione e il trasferimento in comunità. La Procura si è ribellata e ha deciso di fare appello. Il più giovane dei 7 ragazzi accusati dello stupro di gruppo è stato ascoltato dalla giudice Alessandra Puglisi e ha ammesso la violenza ai danni della ragazza. Il ragazzo, inchiodato dai video, ha ammesso le proprie colpe. Il gip, valutando la sua posizione da incensurato, ha deciso di scarcerarlo e affidarlo ad una comunità.

Stupro di gruppo a Palermo, minorenne scarcerato: la Procura fa appello

La scarcerazione non è stata accettata dalla Procura di Palermo, con la procuratrice per i minorenni Claudia Carampana che ha annunciato la volontà di opporsi alla decisione della collega. La procuratrice ha annunciato che farà appello contro il provvedimento del gip, in quanto si tratta di fatti molto gravi e il giovane non può essere semplicemente affidato ad una comunità. Il ragazzo, che intanto è diventato maggiorenne, è stato arrestato il 18 agosto, incastrato dalle immagini delle telecamere di sorveglianza e dai video dello stupro che i sette si erano scambiati su Whatsapp. Il video è finito agli atti dell’inchiesta e ha svelato che il giovane, che era ancora minorenne, è stato uno dei più violenti. Inizialmente non era stato identificato e la vittima non lo conosceva, poi grazie alle indagini è stato trovato dai carabinieri.