Anna Monica Alfieri, la suora di Quarta Repubblica, ha sonoramente bacchettato Fedez in merito al super chiacchierato DDL Zan. Nei giorni scorsi, il cantante si era difatti scagliato contro il Vaticano per la richiesta di quest’ultimo di modificare il disegno di legge che dovrebbe limitare la libertà di espressione dei fedeli.
Suor Anna Monica riprende Fedez
Nel corso del programma di Nicola Porro, la religiosa ha dunque rivolto una lettera aperta al rapper lombardo, ricordandogli quelli che dovrebbe essere i suoi recenti studi sul Concordato Lateranense del 1929 e la relativa Revisione del 1984. “Certo, lei mi dirà: il Concordato del 1929 fu firmato da Mussolini. Concordo. Quello del 1984 fu però firmato, per lo Stato italiano, da Bettino Craxi, un socialista doc, non certo amico del Vaticano e delle sue presunte logiche di potere. Spero quindi che prima di fare certe affermazioni, abbia ripreso in mano quei libri. Sempre che li abbia conservati e non li abbia venduti alla fine dell’anno”.
“Riprenda in mano i libri, sempre che non li abbia venduti”. La replica di suor Anna Monica Alfieri alle accuse di #Fedez #Vaticano
— Fd’avanzo🇮🇹patriota in esilio, #subalterno (@felicedavanzo) June 25, 2021
Così si è dunque espressa suor Anna Monica nei confronti dell’ex giudice di X-Factor, trovando peraltro parecchio seguito sui social. La religiosa ha poi continuato precisando: “In merito alla sua preoccupazione dei danari (una preoccupazione davvero di alto profilo morale e, soprattutto, coerente con il suo stile di vita, sempre così sobrio e morigerato), la informo che, in merito alla sua affermazione il Vaticano non paga le tasse immobiliari e l’Italia sta violando il Concordato, nel 2020, l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica ha pagato per imposte euro 5,95 milioni per Imu e 2,88 milioni per l’Ires”. A queste, sempre secondo la suora, vanno aggiunte altre tasse, concludendo dunque col suggerimento al marito di Chiara Ferragni di approfondire sempre, andando “oltre la notizia”.