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Antonio Tajani condanna l'attacco dell'Iran e spera che non ci sia un'escalation

Ministro degli Esteri Antonio Tajani

Di recente anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha avuto modo di parlare dell'attacco dell'Iran nei confronti di Israele condannando il gesto e sperando che non ci sia un'escalation.

Il ministro degli Esteri torna a parlare dell’attacco dell’Iran ai danni di Israele pochi giorni dopo le sue prime dichiarazioni in merito alla situazione. Questa volta Tajani, durante un forum tenuto dall’ANSA, ha avuto modo di ritornare sull’argomento non solo condannando l’aggressione da parte del governo iraniano, ma sperando anche che ciò non porti ad un allargamento del conflitto.

No ad un’escalation

Un attacco, quello iraniano, che va assolutamente condannato con queste parole ha esordito Tajani al forum dell’ANSA parlando dell’attacco dell’Iran contro Israele. Il ministro degli Esteri ha poi aggiunto che la prima aggressione da parte di Israele era stata condannata in Ue ma adesso la sua speranza maggiore è quella di evitare un’escalation.

Tajani ha poi tenuto a precisare che secondo il suo punto di vista Israele ha già vinto militarmente respingendo l’offensiva dell’Iran. Ora bisogna quindi fare di tutto per evitare che il conflitto si allarghi, sottolineando come ci siano già delle tensioni non solo a Gaza ma anche nel Mar Rosso.

Un incontro con il G7

Il ministro degli Esteri ha poi rivelato che molto presto, già domani a Capri, si terrà un’incontro con il G7 per discutere della situazione e di altri argomenti, come Gaza, Iran-Israele, Mar Rosso e Ucraina. In attesa di questo incontro però Tajani già stasera incontrerà il ministro canadese e domani, prima della riunione, si vedrà con il segretario Blinken.