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Terremoto Marche, magnitudo 4.6 a Muccia e Pieve Torina

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Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 nelle Marche ha causato danni a Pieve Torina e Muccia, dove è stato localizzato l'epicentro.

Preoccupazione nelle Marche, dove è stato avvertito un terremoto nel Maceratese. Chiuse le scuole a Pieve Torina e crollato il campanile di Muccia. Fermi i treni sulla tratta Macerata-Albacina per accertamenti tecnici.

Terremoto nel Maceratese

Alle 5:11 della mattina del 10 aprile 2018, una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata con epicentro a circa 2 chilometri da Muccia, in provincia di Macerata, nelle Marche, e con ipocentro a 9 chilometri di profondità. La scossa è stata percepita anche nella vicina Umbria, in Toscana, Lazio e Abruzzo.

La scossa ha provocato diversi danni a Muccia, tra cui il crollo del campanile della chiesa di Santa Maria di Varano, struttura seicentesca al centro del paese. Sono inoltre caduti i resti di edifici già danneggiati dalle scosse del 2016 e del 2017.

A Pieve Torina, dove sono state riscontrate lievi lesioni ad alcune abitazioni, il sindaco Alessandro Gentilucci ha disposto la chiusura delle scuole.

Una scossa di magnitudo 3.3 della scala Richter è stata per di più sentita dalla popolazione all’Aquila. L’epicentro è stato individuato nel piccolo comune di Ocre, a est del capoluogo della Regione.

Trenitalia ha deciso di sospendere la viabilità sulla linea ferroviaria Civitanova-Albacina per procedere con le debite verifiche all’infrastruttura ferroviaria da parte dei tecnici di Rfi.

Sui social network esplode la scarica di post che commentano la situazione dopo il sisma.

I commenti dei sindaci

Mario Baroni, sindaco di Muccia, ha parlato di tensione e preoccupazione tra la popolazione del paesino marchigiano. Il primo cittadino ha affermato che sono state controllate sia le casette che le abitazioni dichiarate agibili. La tensione in crescita è dovuta alle minacce interminabili delle scosse sismiche nella zona. L’aspetto positivo, secondo il sindaco Baroni, è l’assenza di vittime rimaste coinvolte nel terremoto.

Gianluca Pasqui, sindaco di Camerino, sempre nel Maceratese, ha ordinato il blocco di tutti gli accessi alla zona rossa, “tranne quelli delle ditte specializzate che stanno lavorando”. Il primo cittadino ha ricordato le scosse minori avvertite nei giorni prima del terremoto che ha fatto crollare il campanile di Muccia.

Terremoto legato a quello del 2016

Stando alle dichiarazioni di Carlo Doglioni, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il terremoto avvertito alle 5:11 del 10 aprile è collegato alle scosse che colpirono le Marche nel 2016. L’Istituto ha osservato il comportamento sismico delle ore precedenti al terremoto di Muccia. Il 4 aprile si erano registrate due scosse di particolare intensità, una di magnitudo 4 alle 4:19 e una di magnitudo 3.6 alle 20:41. La scossa di questa notte ha avuto epicentro a 53 km da Perugia, 65 da Terni e 85 dall’Aquila. Dopo il sisma sono state registrate numerose repliche di magnitudo tra 2 e 3.5.