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Terremoto politico, il governo sfiducia il premier slovacco Heger

Eduard Heger

Terremoto politico, il governo sfiducia il premier slovacco Heger, l'opposizione aveva bisogno di 76 voti per car cadere l’esecutivo e li ha ottenuti

Terremoto politico in Europa, il governo sfiducia il premier slovacco Eduard Heger. Il paese ora si avvia verso una concitata campane elettorale e verso il  voto anticipato. Da quanto si apprende dall’Ansa dunque il governo slovacco del premier Eduard Heger è caduto. 

Terremoto politico, sfiduciato lo slovacco Heger

E l’esecutivo è andato giù dopo una serie di aspre dispute, 78 deputati dei 150 presenti alla fine in aula hanno votato la sfiducia. L’opposizione aveva bisogno di 76 voti per car cadere l’esecutivo e ci è riuscita. Da quanto si apprende adesso il governo di Heger continuerà ad operare con poteri limitati. Con molta probabilità “si procederà verso le elezioni anticipate”. Nelle ore scorse la notizia ha fatto il giro dei social e soprattutto delle ambasciate.

Chi ha messo in minoranza il premier

Il governo che è stato messo in minoranza del premier Eduard Heger è stato sfiduciato dai partiti dell’opposizione Libertà e solidarietà (Sas) di Richard Sulik e Hlas (Voce) di Peter Pellegrini. Ma coe si era arrivati alla caduta dell’esecutivo? I temi portanti sono stati soprattutto quelli che hanno innescato gli scontri continui tra il leader del Sas, Sulik e l’attuale ministro delle Finanze, Igor Matovic. Il Sas era già uscito dal governo in autunno.