> > Torino, picchiata in discoteca per aver difeso il fidanzato da insulti omofobi

Torino, picchiata in discoteca per aver difeso il fidanzato da insulti omofobi

La ragazza in un frame del video Tiktok poi rimosso ma già virare

Violenza cieca ed intolleranza dilagante a Torino dove una 20enne viene picchiata in discoteca per aver difeso il fidanzato da insulti omofobi

Violenza forsennata e becera a Torino, dove una ragazza è stata picchiata in discoteca per aver difeso il fidanzato da insulti omofobi. Lo sconcertante episodio è avvenuto durante il concerto di un rapper ed è stato denunciato sui social dalla vittima con un video poi rimosso ma che ha generato condivisioni e indignazione diffusa. La ragazza sarebbe stata aggredita in buona sostanza perché aveva difeso il suo fidanzato da alcuni bulli che lo avevano insultato con raffronti chiaramente omofobi nei bagni del locale.

Picchiata in discoteca per aver difeso il fidanzato 

La 20enne in questione ha replicato ai barbari ed uno questi le ha sferrato un violentissimo pugno al volto, spedendola al Cto con terribili tumefazioni. Secondo Fanpage tutto sarebbe accaduto nella serata di venerdì 10 giugno allo Whitemoon di corso Sebastopoli in occasione del concerto del rapper Lazza. Dalle offese al ragazzo fino alla violenza bruta era stato questione di pochissimo. 

Setto nasale rotto e 10 giorni di prognosi

La ragazza ha avuto il setto nasale rotto e dall’ospedale ci è uscita con una prognosi di dieci giorni. Dato che l’aggressore come tutti i vigliacchi era fuggito la 20enne ha prima denunciato tutto alle forze di polizia e poi ha usato Tiktok per mostrare fino a che punto la barbarie possa arrivare quando nessuno mette freno ad essa e ci sono modelli che addirittura la incentivano