> > Travis King, il soldato americano che ha attraversato la Corea del Nord è st...

Travis King, il soldato americano che ha attraversato la Corea del Nord è stato rimpatriato

image 73b1e7dc e064 4fe7 af32 03d83e07bce5

Il soldato americano Travis King ha oltrepassato il confine per entrare in Corea del Nord, dopo due mesi di detenzione è stato rimpatriato

Travis King, il soldato americano che più di due mesi fa è entrato in Corea del Nord attraversando il confine fortificato fra i due Paesi, è stato rimpatriato negli negli Stati Uniti.

Corea del Nord, il soldato americano Travis King è stato rimpatriato

Mercoledì la Corea del Nord ha annunciato che avrebbe espulso King. Secondo quanto dichiarato dalla Casa Bianca, il suo ritorno è stato organizzato con l’aiuto di Svezia e Cina. Sebbene i funzionari abbiano confermato che Travis King, un soldato di 23 anni, si trovi in buona salute e che l’attenzione immediata sarà rivolta alla cura e al reinserimento nella società statunitense, rimango ancora molti interrogativi sulla dinamica della vicenda.

Cosa è successo al confine

King stava prestando servizio in Corea del Sud. Il 18 luglio scorso ha attraversato il confine con Pyongyang, per una visita civile presso un villaggio nel Nord. In quel momento è diventando il primo americano ad essere detenuto nel Paese. Pochi giorni dopo avrebbe dovuto recarsi a Fort Bliss, in Texas. È stato, tuttavia, dichiarato assente dall’esercito. In molti casi, chi si assenta per più di un mese può essere considerato automaticamente un disertore. In America, le pene per la diserzione possono variare e dipendono dal fatto che il membro del servizio sia tornato volontariamente o sia stato arrestato. La consegna di King da parte dei nordcoreani rende tutto più complicato. Mercoledì sera il militare è stato portato, da un convoglio svedese, fino al Ponte dell’Amicizia, al confine tra Corea del Nord e Cina. Sul lato cinese del ponte, si trovavano l’addetto alla difesa degli Stati Uniti in Cina, il generale di brigata Patrick Teague, e l’ambasciatore statunitense in Cina, Nicholas Burns, che lo hanno preso in custodia. È stato poi trasportato in aereo in una base militare americana in Corea del Sud, prima di dirigersi negli Stati Uniti.

Il rimpatrio

Un video trasmesso giovedì da un’emittente texana sembra mostrare King mentre scende da un aereo a San Antonio. In precedenza i funzionari americani avevano detto che sarebbe stato portato al Brooke Army Medical Center di Fort Sam Houston. Si prevede che sarà sottoposto a valutazioni psicologiche e ad interrogatori, ma avrà anche la possibilità di incontrare la famiglia. Dovrà rimanere, tuttavia, sotto custodia militare per tutta la durata del processo, poiché la sua situazione legale risulta molto complicata. La sua detenzione, infatti, è stata relativamente breve per gli standard nordcoreani e sono ancora da sciogliere diversi interrogativi. Tra di essi il motivo per cui è fuggito e perché la Corea del Nord, che ha rapporti tesi con Washington anche per via del programma nucleare di Pyongyang, abbia accettato di consegnarlo.