Il presidente russo Vladimir Putin ha rilasciato, in seguito all’annuncio dell’invio dei tank Leopard in Ucraina, dichiarazioni molto forti. Il capo del Cremlino, rivolgendosi ad un gruppo di studenti di Mosca ha affermato con decisione che in Germania sono presenti “truppe d’occupazione, in termini legali ed effettivi”. Ha anche aggiunto – riporta Ukrainska pravda – che dalla Seconda Guerra Mondiale, non è più stata uno stato sovrano.
Ucraina, la rabbia di Putin in seguito all’annuncio dell’invio dei carri armati
Il capo del Cremlino è entrato ancora più nel dettaglio, ricordando ciò che successe dopo la Seconda Guerra Mondiale: “Il maggior paese europeo, un gigante economico, è la Repubblica federale tedesca. La Germania è stata divisa in quattro settori dopo la seconda guerra mondiale: americano, britannico, francese e russo. L’Unione Sovietica ha formalizzato la cessazione dell’occupazione, gli Stati Uniti no. Formalmente, legalmente, vi sono truppe di occupazione americane sul territorio della Repubblica federale di Germania, e sono tante”.
“Un giorno o l’altro all’Europa verrà restituita la sovranità”
Infine il presidente russo Putin ha precisato che tali dichiarazioni non verrebbero solo da lui: “Lo dicono prominenti politici tedeschi, e vorrei sottolinearlo non orientati verso la Russia, ma verso la Germania”, quindi ha osservato: “un giorno o l’altro all’Europa verrà restituita la sovranità”.