Simona Bernini Argomenti trattati
In seguito all’uragano Irma, non tutti i residenti che sono riusciti a salvarsi sono umani, tra di loro vi sono anche degli animali. Laura Aguiar ha fatto una foto di due pappagalli che cercano riparo dall’uragano fuori dalla finestra di un hotel a Miami. I pappagalli si sono rifugiati al 22esimo piano dell’hotel.
Al momento non è ancora chiaro se i pappagalli siano ancora nell’hotel che ha circa 302 stanze. La foto scattata da Laura Aguiar ha sicuramente destato emozioni e meraviglia sui social, in particolare sulla pagina dell’affiliato della ABC a Fort Lauderdale, Miami. Alcuni hanno pensato che gli ospiti delle camere abbiano lasciato la finestra aperta per permettergli di entrare e trovare in riparo. Solitamente, le finestre di hotel così alti, come grattacieli, non si aprono dall’interno per ovvie ragioni. Solitamente i rifugi per animali sono riservati soprattutto a cani e gatti.
Su Facebook, c’è chi si propone di prendersene cura. Un utente ha scritto: “Nel caso avessero bisogno di un riparo, io posso prendermene cura”. Un altro utente scrive che “Se solo potessi, me ne prenderei cura”.
L’emergenza continua
Nel frattempo, l’uragano Irma si trova ora a circa 40 km da Tampa, in Florida. Un uragano di proporzioni devastanti che ha colpito più di 3 milioni di persone che ora devono stare senza elettricità. Sono le informazioni rilasciate dai media locali, dicendo che quasi un milione di persone sono senza corrente solo nella contenta di Miami Dade e il numero rischia di aumentare. La Florida ha un totale di sette milioni di persone.
La casa di Ernest Hemingway, a Key West, nonostante la devastazione dell’uragano, risulta essere intatta. Sono le fonti della Nbc e del curatore della dimora che ha confermato che anche i gatti sono riusciti a salvarsi. I gatti sarebbero discendenti del gatto dello scrittore, ovvero Snow white. I gatti hanno sei zampe, caratteristica tipica del gatto dello scrittore. I residenti della zona non hanno né corrente né acqua né tantomeno elettricità.
Le parole del governatore della Florida e di Trump
Il governatore della Florida ha affermato che “la cosa più importante è che si preghi per noi”. L’uragano intanto si sta facendo sentire anche lungo il Sunshine State. Il governatore della Florida ha parlato anche con il presidente Trump, il quale “ha fatto in modo che tutto ciò che ho chiesto al governo federale ci sia stato dato”.
