Debora Faravelli Strage di migranti in USA, dove quarantasei cittadini sono stati trovati morti in un camion abbandonato a San Antonio. Le autorità ritengono che tutte le vittime fossero entrate illegalmente negli Stati Uniti dopo aver superato il confine con il Messico.
46 migranti trovati morti in un camion
Secondo quanto ricostruito, l’autista del mezzo pesante avrebbe abbandonato il veicolo poco prima della scoperta dei corpi senza vita da parte degli agenti della Homeland Security Investigation, agenzia specializzata nei casi di traffico di esseri umani. Il Dipartimento di Polizia di San Antonio lo stanno cercando e avrebbero per ora fermato tre persone.
Gli addetti ritengono che i migranti, stipati in uno spazio ristretto per ore, sarebbero morti asfissiati anche a causa del grande caldo che sta colpendo gli USA. Per il momento non è nota la loro nazionalità né il numero di minori presenti a bordo. Il sindaco di San Antonio Ron Nirenberg, ha così commentato la vicenda, specificando che è oggetto di indagine da parte delle autorità federali: “É’ una tragedia. Ci sono 46 persone che avevano una famiglia e cercavano una vita migliore“.
Tragedia più grande degli ultimi decenni
Quella accaduta a Sant’Antonio sarebbe la tragedia più imponente tra le centinaia di stragi di persone morte negli ultimi decenni mentre tentavano di attraversare il confine con gli Stati Uniti dal Messico. Nel 2017 dieci migranti erano morti dopo essere rimasti intrappolati in un camion parcheggiato presso un Walmart di San Antonio mentre nel 2003 in 19 erano stati trovati senza vita in un mezzo pesante a sud-est di San Antonio.
