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Un uomo è stato condannato a 15 mesi di carcere per aver diffuso delle fake news sul Covid-19. Christopher Charles Perez ha diffuso informazioni non veritiere anche sulle armi biologiche. L’uomo avrebbe scritto sui social di aver pagato una persona positiva al Coronavirus e di averle fatto leccare degli oggetti in vendita nei supermercati del posto.
Fake news sul Covid-19 diffuse in Rete, condannato un uomo negli USA
L’uomo è stato arrestato a San Antonio, in Texas, dopo alcune indagini che il dipartimento di Giustizia ha avviato a maggio 2021. L’obiettivo dell’uomo era quello di terrorizzare le persone in merito alla circolazione e diffusione del virus. Christopher Charles Perez, meglio conosciuto come Christopher Robbins, è stato arrestato dopo aver diffuso per diversi mesi il panico sui social.
Fake news sul Covid-19 diffuse in Rete, condannato un uomo negli USA: altri dettagli
La storia scritta dall’uomo si è rivelata del tutto falsa, da qui le indagini e successivamente l’arresto. Gli agenti federali hanno scoperto che tutto ciò che scriveva sui social era palesemente falso (armi biologiche e varie fake sul Covid ndr).
Con queste gravi accuse l’uomo è stato arrestato e condannato a 15 mesi di carcere. Come se non bastasse ha ricevuto anche una multa per un totale di mille dollari.