Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rivolto ai mercenari che cercano di unirsi alle forze russe per combattere nel suo paese affermando che questa potrebbe essere la peggiore decisione della loro vita. Ha poi citato le città più colpite dai bombardamenti nemici.
Zelensky ai mercenari
In un nuovo videomessaggio pubblicato sui social network, il leader ucraino ha evidenziato che “una vita lunga è meglio dei soldi che vi vengono offerti per una breve” e dichiarato che l’Ucraina ha avuto informazioni dall’intelligence che l’esercito russo sta reclutando mercenari da altri Paesi. Secondo un rapporto 007, Mosca sarebbe infatti a corto di uomini e, per ovviare alle continue perdite di soldati in Ucraina, starebbe richiamando rinforzi da tutto il paese oltre a far ricorso a “compagnie private militari, siriani e altri mercenari“.
“La Russia sta cercando truppe aggiuntive per rafforzare e sostituire il personale ucciso in battaglia“, hanno infatti scritto i servizi .
“Stiamo facendo di tutto, non perdoneremo i russi”
Ha poi citato le città più colpite dall’inizio dell’invasione, ovvero “la nostra Mariupol, la nostra Karkiv, la nostra Chernihiv, la regione di Kyiv, Izyum e tutte le nostre città eroiche che si trovano in una situazione molto difficile“. Ha dunque elogiato la resistenza dell’esercito, della polizia, dei convogli umanitari, della chiesa e di tutta la popolazione promettendo loro che “non vi lasceremo e non li perdoneremo“.