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Biglietti concerti, l'Antitrust multa 1,7 mln Ticketone e altri rivenditori

Biglietti

Ticketone SpA deteneva il monopolio illegale di vendita per i biglietti dei concerti nazionali. Sanzione da parte dell'Antitrust: 1,7 milioni di euro

Scandalo all’interno del mercato di vendita dei biglietti per concerti sul web. L’Antitrust ha condannato per pratiche commerciali scorrette le principali società. 1,7 milioni di euro l’ammontare per Ticketone SpA, il più conosciuto sito web di vendita dei ticket. Chiuse così cinque istruttorie dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato relative all’attività di secondary ticketing, attività di vendita cioè tagliandi sul web per i principali concerti musicali tenutesi in Italia negli ultimi anni. “In particolare, il caso in questione è stato originato da numerose segnalazioni in cui veniva lamentato un repentino esaurimento dei biglietti sul mercato primario e la quasi contestuale vendita degli stessi sul mercato secondario, dove risultavano venduti a prezzi maggiorati” ha riferito l’Antitrust in merito al singolo caso riguardante Ticketone SpA. Molte altre aziende operanti nel mercato di secondary ticketing sono state coinvolte all’interno dell’accusa, fra cui spiccano nomi come Seatwave, Viagogo Ticketbis, e Mywayticket. La sanzione per Ticketone SpA supera il milione di euro.

Pratiche commerciali scorrette

Le aziende operanti sul web, attraverso pratiche scorrette, detenevano il monopolio per la vendita di biglietti riguardanti concerti musicali in tutta Italia. Gli stessi, scomparendo dal mercato primario, venivano venduti solamente attraverso il canale web, ad un prezzo eccessivamente maggiorato. “Sebbene fisiologicamente negli hot events, la richiesta di biglietti superi l’offerta e malgrado limitate quantità di biglietti risultino confluite direttamente sul mercato secondario a seguito di vendite da parte di un promoter ad un operatore di secondary ticketing – scrive l’Antitrust – il segnalato rapido esaurirsi dei biglietti on line relativi ai più importanti eventi di spettacolo che si tengono in Italia e la loro presenza in quantità non marginali sul mercato secondario è dipeso anche dalle concrete procedure adottate da Ticketone per la vendita tramite i canali da esso gestiti’’. Ticketone SpA, in questo modo, rendeva possibile la vendita di grandi quantità di ticket sul web attraverso procedure automatizzate, non adottando misure anti bagarinaggio, ed a prezzi superlativi confronto al mercato primario, dove i biglietti semplicemente scomparivano.