Simona Bernini La cerimonia dei Golden Globe tenuta ieri sera ha creato discussioni e qualche critica, come quella di Meryl Streep a Donald Trump.
Meryl Streep ha lanciato critiche a Donald Trump mentre stava ricevendo il premio Cecil B. DeMille. La critica che l’attrice americana, 67 anni, muove nei confronti del neo-presidente americano riguarda un episodio in riferimento alla sua campagna elettorale. Meryl Streep punta il dito a Trump per una sua derisione nei confronti di una giornalista disabile.
La stessa Streep si dice dispiaciuta dell’episodio e di quanto detto da Trump. L’attrice si è dispiaciuta in quanto ha visto nella derisione di Trump qualcosa inerente l’umiliazione, un qualcosa di forte, che arriva a tutti, come se tutti dovessero comportarsi in quel modo. Pensa sia stato violento e abbia mancato di rispetto e ciò non fa che incitare altra violenza. Parla poi della stampa e della libertà di stampa, del potere che la stampa ha e del fatto che debba tutelare tutto ciò. Molti colleghi hanno appoggiato questo discorso della Streep e l’hashtag Streep su Twitter è diventato virale. Trump non ha ancora risposto, ma vedremo se avrà qualcosa da dire in merito.
La Streep ha continuato dicendo che l’America è un paese denigratorio, ma che vi sono state persone che sono riuscite a emergere dalla crisi e dalla situazione di povertà in cui si trovavano. Infine, non poteva mancare un commosso ricordo di Carrie Fisher, la principessa Leia, per la quale la Streep ha usato le seguenti parole: “come mi disse una volta la mia amica, la principessa Leia: Prendi il tuo cuore spezzato, fallo diventare arte”.
