sergiodilino Uno dei film più attesi di questa seconda parte di stagione cinematografica: è La La Land di Damien Chazelle, fresco vincitore di sette Golden Globe.
Forte dei sette Golden Globe appena conquistati, ideale testa di ponte verso i prossimi Oscar, La La Land di Damien Chazelle (già regista dell’ottimo Whiplash) si prepara a sbarcare in Italia, dopo il primo assaggio in concorso alla 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (a margine della quale Emma Stone ha ottenuto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile): la data di uscita nel nostro paese è stata fissata per il 26 gennaio 2017, per l’appunto a poca distanza dagli Oscar, probabilmente per sfruttare l’onda lunga promozionale del film in tale periodo caldo.
Come ben noto, il film di Chazelle è un omaggio al genere musical, in particolare quello cinematografico della Hollywood degli anni trenta e quaranta, fino ai primissimi anni cinquanta: Un’operazione portata a termine già da Woody Allen, più di venti anni fa, in Tutti dicono I Love You. Questo era il periodo d’oro per il genere, grazie ai film di Gene Kelly e Stanley Donen – il capolavoro Cantando sotto la pioggia è del 1952 -, di Charles Vidor, e dell’ex coreografo Busby Berkeley. Alcune star del genere, come Fred Astaire, Ginger Rogers, Cyd Charisse e lo stesso Gene Kelly, sono delle autentiche icone cinematografiche, ancora oggi amatissime.
In La La Land, Emma Stone è un’aspirante ballerina, mentre il coprotagonista Ryan Gosling è un pianista jazz: entrambi si sono appena trasferiti a Los Angeles, ansiosi di ottenere una scrittura da Hollywood. Si innamoreranno, ma le difficoltà nel realizzare i reciproci sogni metterà a repentaglio il loro legame. Il film è ambientato ai giorni nostri, ma con un gusto decisamente rétro. Nel cast, oltre ai due già citati protagonisti, J. K. Simmons, Finn Wittrock, Sandra Rosko, Sonoya Mizuno, John Legend, Hemky Madera, Ana Flavia Gavlak e Callie Hernandez.
