Redazione Notizie.it Aprire un negozio di ottica può risultare molto remunerativo perché tutti abbiamo bisogno di occhiali. Da sole o da vista, il mercato dei prodotti dedicato agli occhi è sempre in attivo e sembra, almeno sulla carta, non risentire della crisi. Ma come si fa ad aprire un negozio del genere?
Innanzitutto, per poter aprire un negozio di ottica bisogna possedere la Qualifica di Operatore Meccanico Ottico. Tale qualifica si ottiene seguendo, dopo la maturità, un corso biennale presso una scuola regionale; alla fine della scuola bisogna ottenere l’Abilitazione all’esercizio dell’arte Sanitaria Ausiliaria Ottica. Per conseguire l’abilitazione si deve sostenere un esame che, tra le altre prove, prevede un test pratico in laboratorio. Se supererete tutto l’iter con successo, potrete aprire un negozio di ottica. La laurea non è necessaria anche se è gradita.
Arredi e burocrazia
Una volta sistemati gli studi, procediamo con la scelta della location: sicuramente scegliere un locale ben in vista, molto spazioso e luminoso è una carta a vostro favore. I negozi di ottica infatti devono avere ampio spazio in cui sistemare gli espositori con i modelli e le montature in vendita. Potete inoltre decidere di adibire una parte del negozio a laboratorio utile per effettuare le visite oculistiche. Passando ai costi, sicuramente affittare un negozio in franchaising costerà meno rispetto che comprarne uno ex novo.
Parlando infine di burocrazia, per coloro che vogliono aprire un negozio di ottica partendo da zero è necessario aprire una Partita IVA, registrarsi alla Camera di Commercio e presentare domanda di apertura. Se avrete tutto in regola, entro 30 gg dalla domanda potrete avviare la vostra nuova attività. Non dimenticate infine di premunire il vostro negozio con tutto ciò che serve per il pagamento: cassa e POS non possono assolutamente mancare.
