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Omofobia: volantini a Lerici inneggiano l'odio gender

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Martedì notte è arrivata una seria minaccia a molte scuole di Lerici, a La Spezia. Con dei volantini affissi negli antri degli istituti scolasti: “Uccideremo gli insegnanti del gender, che vanno nelle scuole ad imbastardire i nostri figli”- questa la scritta riportata in tantissimi fogli-....

Martedì notte è arrivata una seria minaccia a molte scuole di Lerici, a La Spezia. Con dei volantini affissi negli antri degli istituti scolasti: “Uccideremo gli insegnanti del gender, che vanno nelle scuole ad imbastardire i nostri figli”- questa la scritta riportata in tantissimi fogli-.

Il primo volantino è stato ritrovato dal sindaco di Lerici Leonardo Paoletti mediante un sopralluogo . Subito dopo è stato fotografato lo stesso identico messaggio da un attivista anti omofobia risiedente proprio vicino alla scuola di Pugliola (Lerici).

Dunque, sono prontamente scattate le denunce contro ignoti per le grevi minacce con la parola “uccideremo”. In merito riferisce il sindaco Paoletti: “Sono basito per questo affronto verbale, sicuramente non appartiene al mondo cattolico, pur sapendo la ferrea posizione sul tema gender. Desidero arrivare ai responsabili di tale minaccia. Tra l’altro a Lerici non abbiamo mai riscontrato un’avversione così determinata”.

Tuttavia, c’è anche chi sostiene che la teoria anti gender sia diffusa in quel di Lerici. Difatti, un precedente si ha nell’attività dell’avvocato Gianfranco Amato, presidente dei ‘Giuristi per la vita’. Tempo fa gli era stato dedicato un video di auguri per il suo compleanno in cui c’era uno strano simbolismo con riferimenti al film ‘Cristiada’ – la pellicola è incentrata sul tema dedicato alla guerra civile messicana, momento in cui i diritti al Credo venivano difesi con i denti e, soprattutto, con le armi: “Grande battaglia da vincere al grido di Cristo Re”. -. Alla fine tutto questo “rumore per niente” è stata l’opera di un giovane scout che si è assunto ogni responsabilità ammettendo di avere creato lui stesso il video montandolo col preciso intento di far parlare.

Circa le gravi minacce e la grande paura presente nelle scuole si è attivato il ministro Andrea Orlando che ha detto: “Le minacce non saranno sottovalutate. Le forze dell’ordine stanno indagando per garantire la massima sicurezza nei confronti degli insegnanti garantendo la piena serenità nelle scuole. Scuole, che devono essere formative e non certo fonte di squilibri spaventando le famiglie degli alunni”.

L’ipotesi di un qualche esaltato mitomane prende sempre più piede. Infatti, è possibile che non ci siano ulteriori possibili minacce ma un solo caso a sé che vuole far parlare. Forse qualcuno che vorrebbe ottenere vantaggi in visibilità o personali. Comunque sia, la sicurezza delle forze dell’ordine sta procedendo per approfondire e trovare i responsabili.