> > Pentagono USA: sicurezza mondiale a rischio

Pentagono USA: sicurezza mondiale a rischio

pentagono

Arriva dagli USA l'aggiornamento circa la visione statunitense dell'ordine mondiale, nella forma del rapporto 2015 National Military, curato dai migliori analisti del Pentagono coordinati dal generale Martin Depsey, capo degli stati maggiori riuniti. Lo scenario descritto nel rapporto individua ...

Arriva dagli USA l’aggiornamento circa la visione statunitense dell’ordine mondiale, nella forma del rapporto 2015 National Military, curato dai migliori analisti del Pentagono coordinati dal generale Martin Depsey, capo degli stati maggiori riuniti.

Lo scenario descritto nel rapporto individua nella Russia e nella Cina i due potenziali nemici del futuro, anche se non si sa quanto lontano o vicino possa essere questo futuro.

La Russia, in primis, che “ha ripetutamente dimostrato che non rispetta la sovranità dei suoi vicini e la sua volontà di ricorrere all’uso della forze pur di raggiungere i suoi obiettivi”, con azioni militari che “stanno minacciando direttamente o per procura la sicurezza regionale”.

Poi la Cina, che sta “alimentando la tensione nella regione Asia-Pacifico”, con ciò riferendosi alla costruzione delle isole artificiali nel mar Cinese del Sud, grazie alle quali Pechino mira a rivendicare la sovranità territoriale della quasi totalità di tale mare.

Fra i ‘nemici’, gli USA inseriscono ancora una volta sia la Corea del Nord, sia l’Iran, e non dimenticano i terroristi, come l’Isis, contro i quali si prevede che in futuro si combatteranno “conflitti che esploderanno più rapidamente, dureranno più a lungo e avranno luogo su un campo di battaglia molto più tecnicamente difficile”.

Il sunto del rapporto è che gli USA ritengono sussista, in questo momento, una “bassa ma crescente” probabilità di un conflitto di grandi proporzioni che li vedrebbe opposti ad una grande potenza, in uno scenario dalle conseguenze definite “immense”.