Chiara Cichero Trump rivela in video il piano dei suoi primi 100 giorni di governo e tace riguardo al muro in Messico. Così riporta la Cnn.
Al primo punto la dichiarazione di intenti in cui si afferma la volontà di ritirare gli Usa dalla Trans-Pacific Partnership (Tpp) – questo il pezzo importante della eredità di Obama – sostituendola con accordi gli commerciali bilaterali.
Sull’immigrazione: “indagini su tutti gli abusi che riguardano programmi di rilascio dei visti che danneggiano i lavoratori americani”, ma nessuna menzione del muro col Messico. Queste le dichiarazioni di Donald Trump.
“Ho chiesto al ‘transition team’ di lavorare per restaurare fin dal primo giorno ordine e giustizia e posti di lavoro”, afferma poi il Presidente USA nel video in cui traccia una specie di agenda dei suoi primi cento giorni alla Casa Bianca. Intende concentrarsi solo sulle promesse fatte in campagna elettorale che non richiedono un approvazione da parte del Congresso.
Il primo giorno, racconta il tycoon, l’intenzione non è solo solo quella di ‘rottamare’ l’accordo commerciale con undici Paesi asiatici e del Pacifico, ma anche quella di cancellare le norme ‘verdi’ di Obama per ritornare ad incrementare la produzione di carbone e di gas naturale. Via da subito anche al divieto per chi lavora nell’amministrazione di fare attività di lobby per cinque anni. Riguardo il muro di confine col Messico Trump tace, e tace anche su un altro cavallo di battaglia della sua campagna: l’abolizione della Obamacare e il piano da mille miliardi di dollari per le infrastrutture.
Trump, a poche ore da quello che è stato descritto come un burrascoso incontro con i giornalisti delle rete televisive, torna ad attaccare i media su Twitter, dove accusa quelli che tirano fuori la questione del conflitto di interessi. “Prima delle elezioni era ben noto che avevo interessi in proprietà sparse in tutto il mondo e solo i media corrotti fanno di ciò una gran notizia”.
