> > Stalking, una donna perseguitata dall'ex marito per 4 anni

Stalking, una donna perseguitata dall'ex marito per 4 anni

stalking

Nel trevigiano una donna si è rivolta ai media per denunciare l'ex marito che la perseguitava con atteggiamenti di stalking da ben quattro anni.

Un uomo di 55 anni della provincia di Treviso è stato accusato di stalking verso la sua ex moglie. Perseguitata da oltre 4 anni, la viva vive ogni giorno nel terrore delle minacce. È stata addirittura costretta a cambiare casa per ben dieci volte.

Matrimonio felice

Sembrava una storia d’amore felice. Moglie e marito si erano conosciuti in Colombia. Lei aveva deciso di lasciare il Sudamerica per seguire il suo amato in Italia, nel trevigiano. Qui l’uomo era responsabile delle vendite per un’azienda di abbigliamento intimo. Dopo il matrimonio, i due hanno vissuto un sereno rapporto di coppia per circa 15 anni.

La crisi e lo stalking

La situazione è andata precipitando nel momento in cui l’uomo, a causa del suo lavoro, si è trovato ad avere problemi con la giustizia. Da quel momento il matrimonio della coppia è entrato in crisi, fino alla richiesta di separazione da parte della donna nel 2013. L’uomo, però, non era affatto d’accordo con la separazione e iniziò ad assemere un atteggiamento violento, sfociato poi appunto nello stalking. Il marito iniziò così delle vere e proprie persecuzioni telefoniche, oltre a pedinamenti e minacce sia verbali che fisiche. La donna ha raccontato che nel gennaio 2014 il suo ex marito l’ha perfino aggredita con un martello.

“Sono terrorizzata”

Ti ammazzo, schifosa, ti spacco”. Queste sono state le parole che lo stalker avrebbe pronunciato in quell’occasione. L’uomo avrebbe inoltre eseguito delle incursioni in casa dell’ex moglie mentre questa era assente. E ne aveva devastato gli interni. Era una vera ossessione, come ha raccontato la donna racconta al Corriere del Veneto: “Non vivo più. Sono costretta a cambiare casa in continuazione, perché lui mi trova sempre”. Le intimidazioni non sono rivolte solo alla ex moglie, che aggiunge: “Siccome non ho più il telefono così non può trovare il numero e minacciarmi, lo fa con i miei amici. Intimidendoli e spaventando anche loro“. La donna è seriamente preoccupata per la propria incolumità: “Sono terrorizzata. Spero che lo fermino per tornare a sentirmi sicura”.

La richiesta al gip

Il caso è finito, come logico, in tribunale. Nonostante le denunce ai danni della donna, l’ex marito continua nel suo reato di stalking. Vista la preoccupazione della sua assistita, il legale della vittima, Esmeralda Di Risio, ha richiesto al gip una misura cautelare per tutelare della donna dalle violenze dello stalker. “Deve essere fermato prima che commetta l’irreparabile”, ha commentato l’avvocato.

Il caso di Torino

Quello nel trevigiano, purtroppo, non è l’unico caso di stalking in cui una donna, spaventata, cerca protezione raccontando la propria storia ai giornali. Qualche tempo fa aveva destato molto scalpore il caso di Torino. Elena Farina aveva tentato di tutto per cercare di allontanare da sé l’ex marito. In particolare, dopo 15 denunce e la paura per la propria vita e per quella dei figli, si era rivolta ai media per denunciarlo. Luigi Garofalo, che si trova in carcere, avrebbe addirittura cercato di sparare al figlio. Che si è salvato solo perché la pistola si era inceppata. Il ragazzo ha solo 19 anni. Ora la donna ha paura che l’ex marito possa uscire preso dal carcere e che cerchi di finire quanto cominciato.