> > Adriano Pacifico scomparso, la madre: "C'è chi dice di averlo visto in Italia"

Adriano Pacifico scomparso, la madre: "C'è chi dice di averlo visto in Italia"

Adriano Pacifico

Grazia Masueto, mamma di Adriano Pacifico, sta cercando suo figlio. La donna è stata in Francia, ma è tornata in Italia per continuare le ricerche.

Grazia Masueto, la mamma di Adriano Pacifico, 32enne di Bastiglia di cui si sono perse le tracce da una settimana, è tornata in Italia e continua a cercare suo figlio. Ci sono stati degli avvistamenti a Padova. 

Adriano Pacifico scomparso, la madre: “C’è chi dice di averlo visto in Italia”

Grazia Masueto, la mamma di Adriano Pacifico, 32enne di Bastiglia che era partito in bicicletta per raggiungere Santiago di Campostela e di cui si sono perse le tracce da una settimana, è tornata in Italia ma continua a cercare suo figlio. “Non capisco perché, non è da lui. Nel pomeriggio è arrivata una segnalazione, lo hanno visto a Padova. Ma a Padova dalla Francia? Non lo so. Oggi sono proprio a terra, più di ieri, quando avevo un piccolo spiraglio. Oggi… boh” ha dichiarato la donna. “Stamattina, dopo tanto, siamo riusciti a fare denuncia di scomparsa” ha aggiunto la donna, spiegando che questo serve per avere la possibilità di vedere, attraverso le registrazioni delle telecamere, l’ultimo prelievo al bancomat per capire se lo ha fatto realmente lui. 

La videochiamata di Adriano

Adriano, cuoco conosciuto e padre di due figlie, era partito il 3 luglio in bicicletta, verso la Spagna, per compiere il cammino di Santiago. L’ultimo contatto con la madre lo ha avuto lunedì scorso. Sono stati fatti diversi prelievi con la sua carta bancomat, l’ultimo dei quali venerdì sera alle 21.06. Sono stati ritirati gli ultimi 10 euro. “Mi ha fatto una videochiamata su Messenger, facendosi prestare il telefono di un ragazzo del posto che aveva conosciuto, in quanto mi ha detto che il suo era rotto. Era in Francia, ma non è chiaro se a Tolone oppure a Saint-Tropez” ha spiegato la madre, aggiungendo che il figlio le aveva raccontato che si era fermato qualche giorno perché non stava bene, ma voleva partire perché non si trovava bene ed era tutto troppo costoso. 

Il ragazzo che era con Adriano

L’ho visto molto triste, piangeva, l’ho rincuorato e l’ho pregato di andare via da lì, cercare un negozio, comprare un telefono, io avrei mandato i soldi. Dopo non abbiamo più avuto sue notizie” ha aggiunto la donna, raccontando di essersi insospettita per la presenza del ragazzo che ha prestato il telefono ad Adriano. Un giovane “dalla pelle olivastra” che si intravedeva durante la videochiamata. “Mi ha comunicato una sensazione negativa, ambigua. E da quel che ho visto vive in una baracca” ha spiegato Grazia, che ha deciso di ricontattare questo ragazzo per avere notizie del figlio. Inizialmente le ha detto che Adriano era ripartito da solo, poi ha cambiato versione e ha detto che era con altre persone. 

Può essere che io sia diffidente, che pensi male di questo ragazzo. Ma qui nessuno, anche la gente del posto a cui ho fatto vedere le sue foto, ha saputo dirmi qualcosa di lui. Volevo incontrarlo, vedere il posto dove sta, se c’è qualcosa di mio figlio, se qualcuno gli ha tolto della roba, gli ha fatto del male” ha dichiarato la donna, sottolineando che inizialmente è “andata in pazzia“, pensando a qualsiasi cosa e che è dubbiosa sulla segnalazione da Padova. “Si torna a casa sconfitti, delusi, per non averlo trovato” ha aggiunto. 

L’importanza dei prelievi al bancomat

Le operazioni con il suo bancomat hanno un ruolo fondamentale nelle indagini. Ne sono state effettuate diverse in poco tempo, con prelievi da 10, 20 o 30 euro, da uno sportello di Tolone. “Tutti dallo stesso posto: solo uno, venerdì, è stato fatto a trenta chilometri di distanza” ha specificato la madre. “Speravo stamattina di trovare un altro prelievo in zona, perché tramite i prelievi possiamo riuscire a capire se a farli è lui oppure no. Me ne basterebbe un altro, uno solo e io capisco che è lui, anche senza vederlo” ha aggiunto Grazia. “Non volevano accoglierci, ci hanno rimbalzato da una stazione all’altra e solo stamattina ci hanno aiutato, perché poi si è intromessa la Farnesina. Sarebbe stata un’altra delusione. Mi basterebbe trovare un altro prelievo, perché se va nella direzione che pensiamo noi, è lui. Ma se è sempre lì, non è lui. Adriano non voleva restare” ha concluso la donna.