Marianna Piacente Scovato spaccio di alcol contraffatto. Dalla Georgia a Treviso. Da Treviso a tutta Italia. Oltre 8.000 bottiglie di vodka sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Treviso sul territorio nazionale. Le stesse erano state messe sul mercato dopo l’applicazione di marchi contraffatti di due famose aziende produttrici.
Un giro d’affari di oltre un milione di euro
Il sequestro più massicco è avvenuto nel Trevigiano, dove le Fiamme Gialle hanno accertato che gli alcolici erano stati venduti anche ad altri operatori economici nelle province di Campobasso, Cosenza, Cremona, Crotone, Napoli, Palermo, Pesaro, Reggio Calabria, Salerno e Vicenza. Dopo capillari perquisizioni nelle province di Milano, Roma e Torino, la Guardia di Finanza ha tracciato la vendita di altre 21.466 bottiglie di vodka a numerosi commercianti italiani, per un giro d’affari stimato di oltre un milione di euro.
Lo spaccio dalla Georgia
La vodka contraffatta è risultata prodotta in Georgia e venduta da un’azienda rumena ad alcuni importatori con sede a Milano e Torino, che l’avrebbero introdotta in Italia tramite un deposito fiscale olandese. L’indagine in corso si occuperà di far luce sull’eventuale percentuale di colpevolezza dei compratori: sono in corso al momento approfondimenti per valutare la loro complicità nel giro di contraffazione.
