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Assalto alla festa di matrimonio per la musica troppo alta: sposa rischia di perdere un occhio

Khadija Abdullahi

È successo nel nord-ovest della Nigeria. La sposa stava festeggiando davanti alla sua abitazione, quando qualcuno ha iniziato a tirare delle pietre.

Si è trasformata in un incubo la festa di matrimonio di una coppia di sposi in Nigeria. A causa della musica alta, qualcuno ha assaltato il ricevimento e ferito gravemente la sposa, che ora rischia di perdere un occhio. L’episodio è accaduto in un villaggio dello stato di Kano, nel nord-ovest del Paese.

La musica alla festa di matrimonio è troppo alta: lanciano pietre contro la sposa

Come riportato dalla Bbc, la sposa, Khadija Abdullahi, aveva chiamato alcuni musicisti e Dj per suonare davanti alla casa di famiglia, dove si trovava insieme a parenti e amiche per festeggiare le sue nozze.

Qualcuno, probabilmente disturbato dalla musica, ha però assaltato il ricevimento, lanciando pietre sugli invitati. Una di queste ha colpito Abdullahi al volto. Per il momento, la Polizia ha arrestato due persone ritenute responsabili del fatto, ma le indagini proseguono. 

“Mia moglie è stata colpita all’occhio da una pietra”

“La mia sposa e la sua gente, tutte donne, avevano organizzato la festa con musica tradizionale come parte delle celebrazioni per il nostro matrimonio, ma poi alcuni hanno preso d’assalto la festa“, ha raccontato lo sposo, che non era però presente durante l’accaduto.

“Ho ricevuto una telefonata in cui mi è stato detto che mia moglie era svenuta ed era in ospedale, quindi mi sono precipitato lì per vedere cosa stava succedendo e quando sono arrivato, ho scoperto che era stata colpita da una pietra all’occhio“, ha spiegato l’uomo, che ora sta cercando una struttura medica in grado di salvare la vista della moglie.

Nella Nigeria settentrionale, è comune chiamare musicisti e Dj per festeggiare le nozze davanti alla propria abitazione, ma pare che diverse persone siano contrarie a questa usanza, che dicono disturbare il vicinato. In alcuni quartieri, questo genere di celebrazioni è stato vietato.

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