Jacopo Romeo Dal 24 Febbraio dello scorso anno ad oggi sono passati ormai più di 500 giorni, ma la guerra in Ucraina non accenna a fermarsi. Nella notte tra ieri e oggi, la Russia ha sferrato un nuovo pericoloso attacco aereo alla capitale Kiev causando la morte di una persona e il ferimento di altre quattro.
Guerra in Ucraina, la Russia attacca Kiev: un morto
Il sindaco della capitale, Vitaly Klichko, ha denunciato con un post su Telegram quando accaduto nella notte a Kiev: la Russia è tornata a bussare alla porta con un nuovo raid aereo. “Nel distretto di Podil, il corpo di una persona deceduta è stato trovato mentre si spegneva un incendio in un condominio” – fa sapere il sindaco, spiegando poi che un gran numero di droni e missili nemici sono stati abbattuti. Il pericolo più grande è derivato dall’esplosione dei detriti delle armi aeree russe che hanno provocato diversi incendi e altri danni: “Nel distretto di Darnytskyi, a causa della caduta di detriti, la facciata di un edificio residenziale è stata distrutta.”
Ci sono anche quattro feriti: le loro condizioni di salute
Klichko ha, inoltre, aggiunto: “Nel distretto di Shevchenkivskyi un incendio è scoppiato sul balcone di un edificio residenziale. Tutti i servizi stanno lavorando sul posto.” In questo attacco sono rimaste ferite due persone, mentre altre due hanno riportato danni nell’attacco avvenuto nel distretto Darnytskyi. Tutti e quattro i feriti sono ora ricoverati in ospedale.
