Antonella Ferrari Argomenti trattati
Al Matthews era un veterano del Vietnam, ma era conosciuto al grande pubblico per aver recitato nel film Aliens. L’uomo aveva 75 anni. Il corpo esanime è stato trovato da un vicino.
Chi era Al Matthews
L’uomo aveva trascorso gran parte della sua vita in Gran Bretagna ma è deceduto nella sua casa in Spagna, in località La Zenia, in Costa Blanca. Il corpo dell’uomo è stato trovato nella notte tra sabato e domenica. Secondo il quotidiano El Pais è stato un vicino a trovare l’uomo sdraiato sul letto. Nonostante l’intervento dei soccorsi per l’attore non c’è stato nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L’uomo era noto per aver ricoperto il ruolo del sergente Gunnery Apone nel film Aliens – Scontro finale di James Cameron, uscito nel 1986. Ventisette anni dopo era tornato a ricoprire quel ruolo. In questa occasione aveva prestato la sua voce al sergente Apone nel videogioco Aliens: Colonial Marines.
Oltre ad Aliens, Al ha preso parte ad altre produzioni. Tra queste: Superman III, film del 1983, in cui aveva ricoperto il ruolo di capo dei vigili del fuoco e Il quinto elemento di Luc Besson in cui interpretava il generale Tudor.
Non solo attore
In pochi conoscono un altro passato di Matthews: l’uomo era nato a Brooklyn nel 1942 ed era stato membro del corpo dei Marines americani. Aveva servito la patria partecipando alla guerra in Vietnam.
Per questo motivo Matthews si vantava di possedere diversi premi ottenuti proprio grazie al passato da combattente. Tra quesi due “Purple Hearts”. Nel passato dell’uomo anche una parentesi da cantante. Nel 1975 il suo successo “Fool” aveva raggiunto la sedicesima posizione nelle classifiche inglesi.
Le cause della morte
Al Matthews si era trasferito in Spagna nel 2005 per allontanarsi dalle luci della ribalta. In seguito al decesso dell’attore e cantante sono trapelate diverse notizie. Stando a quanto affermato dalle autorità locali sembra che l’uomo avesse già avuto problemi di salute tra cui alcune gravi malattie. Al momento non sembrano emergere segni di violenza. L’autopsia dovrebbe quindi confermare la morte per cause naturali.
