Le restrizioni imposte dal Governo per contenere la diffusione del Coronavirus continuano a pesare moltissimo sull’aspetto economico del Paese. I ristoratori e altre categorie sono allo stremo delle forze e proprio per questo continuano a dare vita a manifestazioni e proteste.
Protesta dei ristoratori a Bari
Sulla tangenziale di Bari, questa mattina, 1 aprile 2021, è scoppiato il caos. I ristoratori e i mercatali pugliesi hanno deciso di scendere nuovamente in strada, bloccando completamente una corsia della tangenziale. Lo scopo è quello di protestare duramente contro le chiusure imposte dal Governo a causa dell’emergenza stranitaria. I manifestanti hanno preparato un grandissimo striscino con la scritta “Chiudere tutto e tutti”, per far sentire la loro voce e manifestare tutte le loro difficoltà.
I manifestanti, all’altezza del quartiere Poggiofranco, hanno parcheggiato i loro furgoni in strada, bloccando completamente il transito delle automobili. Il traffico è stato deviato. “Ci sentiamo ormai allo stremo, non sappiamo più cosa fare per farci ascoltare, ci danno miserie, da un anno non ci fanno lavorare e ancora non c’è un piano per ripartire. Da ottobre avevamo chiesto un lockdown solidale per abbassare la curva dei contagi e permetterci poi di ripartire e tornare a lavorare” hanno dichiarato i ristoratori.