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Breve storia dello Spanking

SPANKING.

Che cos'è lo "Spanking"? Chi ha inventato questa pratica? In che modo si può praticare? Scopriamo insieme la breve storia dello Spanking. "Spanking" è una parola anglosassone che significa "Sculacciata". Il termine è anche noto come "Spankophilia" ed è utilizzato per indicare una particolare p...

Che cos’è lo “Spanking”? Chi ha inventato questa pratica? In che modo si può praticare? Scopriamo insieme la breve storia dello Spanking.

Spanking” è una parola anglosassone che significa “Sculacciata“. Il termine è anche noto come “Spankophilia” ed è utilizzato per indicare una particolare pratica erotica tipica del mondo BDSM dove una persona viene punita attraverso delle sculacciate sui glutei. Lo Spanking richiama la vecchia pratica che veniva utilizzata per punire i bambini monelli che si comportavano male che si mettevano sdraiati a pancia in giù sulle gambe degli adulti e venivano picchiati con il palmo della mano aperta.

Lo Spanking è un gioco sessuale che viene utilizzato molto all’interno del particolare rapporto di tipo BDSM che comprende pratiche sadomaso, masochiste e di bondage. All’interno del rapporto BDSM sono presenti la figura del Dominatore e della Sottomessa. Il Dominatore può decidere di punire la Sottomessa se è poca rispettosa o si comporta male e per fare ciò una delle pratiche punitive più utilizzate è quella dello Spanking.

Questa pratica punitiva non è soltanto dolorosa ma anche eccitante. Solitamente lo schiaffo a palmo aperto deve essere dato nella parte bassa dei glutei o nella parte alta delle cosce e ciò permette una visuale molto sensuale della donna verso l’uomo e l’eccitazione degli organi sessuali femminili grazie al sangue che fluisce più velocemente.

Lo Spanking è una pratica molto antica e le prime raffigurazioni le troviamo all’interno delle tombe etrusche (Tombe della Fustigazione) del VI secolo a.C. dove venivano rappresentate scene di flagellazioni come gioco sessuale. Lo Spanking è rimasta una pratica nascosta e ritenuta perversa e le notizie le abbiamo successivamente a partire dal ‘700 grazie alla figura di Jean-Jeacques Rousseau che ne parla nella sua opera “Le Confessioni“.

Nello stesso periodo ne parla il marchese De Sade all’interno dei suoi romanzi definiti scandalosi a quei tempi e un altro che che parla di Spanking fu l’austriaco Leopold von Sacher-Masoch. L’Ottocento è il periodo in cui lo Spanking diventa sempre una pratica più riconosciuta e ci sono moltissime opere letterarie che lo trattano: “The whippingam papers“, “Exibition of female flagellants“, “The birchen bouquet” e l’opera trasgressiva di genere pornografico “Lady Bumtickler’s revels“.