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Burioni: “La variante Omicron è si più ‘buona’, ma solo con chi ha fatto la terza dose”

Roberto Burioni

Il professor Roberto Burioni e la variante Omicron che è "più ‘buona" ma che lo è diventata non solo grazie alla biologia ma anche grazie alle misure umane

Roberto Burioni lo ha spiegato con la consueta chiarezza nello studio televisivo di Fabio Fazio: “La variante Omicron è si più ‘buona’, ma solo con chi ha fatto la terza dose”. A Che tempo che fa il virologo spiega i meccanismi per cui il nuovo covid è diventato più “leggero” e quelli per cui quella “leggerezza” è una condizione innescata da fattori in cui c’entra anche la campagna vaccinale

La variante Omicron è più buona? Cosa ha risposto Burioni nello studio di Fazio

Ha spiegato Burioni: “Il virus è diventato più buono con la comparsa di questa variante? Per rispondere dobbiamo considerare la patogenicità di un microrganismo, ovvero la sua capacità di causare la malattia nella persona che viene infettata”. Poi Burioni ha fatto un paragone con altri tipi di microrganismi potenzialmente patogeni: “Il concetto nasce con i batteri, dove è solitamente legata a caratteristiche ben definite”. 

Il paragone con i batteri, che da buoni possono diventare molto poco amichevoli

“Ad esempio l’escherichia coli è un batterio intestinale che tutti abbiamo, ma quando acquisisce la capacità di produrre una tossina allora sono guai, perché diventa estremamente patogeno e dà una malattia che può causare la morte”. E ancora: “Gli studi epidemiologici, però, sono molto più complicati, perché se noi vogliamo paragonare il virus che circola oggi a quello che circolava due anni fa dobbiamo dire che è vero che è cambiato il virus, ma anche che è cambiata la popolazione nella quale si diffonde”. 

Cosa è cambiato dall’inizio della pandemia: non solo il virus, ma anche quelli che lo combattono

Poi il core del ragionamento di Burioni: “Dall’inizio della pandemia sono cambiate le cure, abbiamo nuovi farmaci, e a parte i vaccinati ci sono persone che magari hanno contratto la malattia, sono immuni e neanche lo sanno”. E in chiosa: “È ragionevole l’affermazione che Omicron è molto probabilmente meno patogena delle varianti precedenti, ma è molto più contagiosa”. 

Omicron più buona, ma “per chi ha fatto tre dosi di vaccino, che dà una protezione eccezionale”

“Attenzione, perché un virus un po’ più buono ma molto più contagioso può essere estremamente pericoloso”. Quindi per chi è meno pericolosa la Omicron?  “Per chi ha fatto tre dosi di vaccino La protezione dal ricovero degli ultracinquantenni che hanno fatto la terza dose è del 95%. Al momento il vaccino fornisce una protezione eccezionale contro la malattia grave”.