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Calcio, la Serie A accetta l'offerta sui diritti tv: rimangono Sky e Dazn

pallone da calcio

Dopo una lunga trattativa, alla fine i club di Serie A hanno accettato l'offerta per i diritti tv dell'accoppiata Sky-Dazn

Trovare la quadra questa volta sembrava davvero quasi impossibile, con l’idea di alcuni presidenti di club di Serie A che sembrava fissarsi sulla possibilità di creare un canale privato apposito per poter fruire delle partite di campionato. Alla fine, però, i cari vecchi broadcaster che già conoscevamo l’hanno spuntata e con un’offerta vicina al miliardo di euro si sono aggiudicati i diritti televisivi della Serie A fino al 2029.

Calcio e diritti tv a Sky-Dazn: l’accordo

Se i diritti Tv per il triennio 2021/24 si erano chiusi su una cifra di 927,5 milioni di euro, questa volta siamo intorno ai 900 milioni. Sky e Dazn si sono aggiudicati, in questa sorta di partnership, i diritti Tv della Serie A fino al 2029. Di questi soldi, circa 700 milioni arrivano dalla piattaforma OTT, mentre i restanti 200 milioni sono stati messi dalla pay-tv di Comcast.

Calcio e diritti tv a Sky-Dazn: dove vedere le partite

Per i prossimi 5 anni, dunque, tutti i tifosi di calcio in Italia non saranno costretti a modificare le abitudini che ormai avevano già consolidato. Dazn continuerà a trasmettere tutte le 10 partite di ogni turno di campionato, mentre Sky offrirà 3 incontri in co-esclusiva per ogni turno (la miglior partita ogni 3-4 turni e sempre i big match del sabato sera).