Alla Camera dei deputati, l’aumento di stipendio ai capigruppo ha ottenuto il via libera. L’iniziativa è passata con il supporto della maggioranza di Governo e del Movimento 5 Stelle.
Camera, approvato l’aumento di stipendio ai capigruppo
A votare a favore dell’aumento dell’indennità per i capigruppo alla Camera dei deputati sono stati il centrodestra – più che mai compatto – e il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte. Stando a quanto riferito ad Adnkronos, durante la votazione, si sarebbero invece astenuti i parlamentari del Partito Democratico, di Verdi-Sinistra e Roberto Giachetti di Italia Viva.
In considerazione delle informazioni diffuse, l’aumento relativo all’indennità corrisponde a 1.269,34 euro netti. L’operazione a saldo invariato non ha conseguenze sul bilancio di Montecitorio. Riguarda, al contrario, la gestione dei fondi dei gruppi parlamentari. A questo proposito, è stato precisato che la decisione è stata presa dall’ufficio di presidenza della Camera.
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La nota del Questore della Camera dei deputati
“Nell’Ufficio di presidenza abbiamo approvato una delibera che prevede di corrispondere un’indennità per i presidenti dei Gruppi parlamentari pari a quella dei presidenti di commissione, senza prevedere nessun aumento di spesa per il bilancio della Camera dei deputati”, ha dichiarato il Questore della Camera dei deputati Paolo Trancassini.
“Con questa indennità, che dovrà essere prelevata dal contributo che viene versato ai Gruppi parlamentari, viene riconosciuta l’importanza del ruolo e delle attività dei presidenti dei Gruppi parlamentari. Ribadisco che questa operazione non prevede nessun aumento di spesa, neanche di un centesimo”, ha spiegato.