Giada Talamo Una mamma quarantenne oggi ha salvato sua figlia travolta da un Apecar allontanandola con una spinta. Si tratta di Michela Figone, 41 anni. L’incidente è avvenuto in via Annuti a Casarza Ligure vicino a Sestri Levante. La bimba è stata momentaneamente presa dagli astanti e successivamente è stata affidata ai familiari della donna. Il conducente dei veicolo, un signore ottantenne, è stato denunciato per lesioni colpose gravi, per avere travolto una persona sull’attraversamento delle strisce pedonali. L’uomo in questione è risultato negativo all’alcoltest dei carabinieri che conducono le indagini.
Coraggio di mamma
La ferita, che ha riportato la coraggiosa mamma della piccola, evidenzia un trauma cranico e ferite in più parti del corpo.
Michela è stata soccorsa dapprima dai volontari di Sestri Levante e trasferita con l’elicottero dei pompieri al pronto soccorso del San Martino di Genova. E’ tutt’ora in codice rosso.
Michela Figone è una grande mamma. Sul suo profilo Facebook ci sono numerose foto in cui lei è fiera di essere madre, con le sue 3 figlie. E poi una foto con un delfino all’Acquario di Genova, uno dei passatempi preferiti dai suoi amati bimbi. E un’altra foto con il suo cane Gegia assieme a tutti i membri familiari, le piccole e il suo amato marito.
E ancora più sotto una immagine scritta con su scritta una citazione: “Amo quell’attimo prima ancora di dormire, in cui immagino tutte le cose belle che vorrei che accadessero domani”.
Molti i tifosi per Michela, postano su facebook la volontà di rivedere il suo sorriso oggi e, magari, domani. In prima fila la farmacia farmacia San Lazzaro. Farmacia, che ha accolto subito la bambina portata lì dalle persone presenti all’incidente e che, attraverso il medico farmacista, spiega: Abbiamo percepito il colpo e le forti grida. Poi sono entrati i primi soccorritori con la bambina. Abbiamo coccolato la piccola per mezzora prima che il papà e la nonna venissero sul posto. Miracolosamente è illesa. È stata la mamma a spingere via il passeggino. Ora noi tutti facciamo il tifo per Michela, una mamma meravigliosa, che era sempre con le sue bimbe”.
Il 27 maggio del 2016 Michela Figone scriveva nella bacheca di Facebook: “Domani Sofia ha la recita di fine anno all’asilo … questa casa e’ diventata un manicomio … si canta si balla si
recita in lingue incomprensibili. La piccina mi guarda preoccupata!!”
Ecco, in molti vorrebbero ritrovare lo stesso spirito festoso di Michela, donna votata ad essere madre. Donna che ora lotta tra la vita e la morte. Una persona che ha messo la sua vita a rischio per salvare un’altra vita. La vita di sua figlia.
Un coro di affetto tra amici reali, amici di facebook, parenti e persone che hanno letto o sentito la storia della guerriera Michela Figone. La mamma che non ha esitato a buttarsi in strada pur di vedere in vita la sua creatura. Gesti di sincera solidarietà, dunque, a cui si unisce il sindaco della cittadina, Giovanni Stagnaro con queste buone parole: “Ho sentito la famiglia e ho offerto tutto l’appoggio che meritano dal Comune. Con tre bambine piccole, in un momento delicatissimo come questo, ci rendiamo ultra disponibili ad aiutarli. Aiutarli con tutti i mezzi possibili in caso di necessità. E in ogni caso. Intanto aspettiamo che passino le ore perché Michela possa essere dichiarata ben fuori pericolo”.
