Un terremoto di magnitudo 2.5 è avvenuto nella mattinata del 16 giugno alle 6:33:28 nell’area di Santa Venerina, in provincia di Catania. Il sisma è stato localizzato a una profondita di quattro chilometri dall’Ingv di Roma. Come informa Sky Tg 24, fortunatamente non si segnalano danni.
Terremoto di magnitudo 2.5 alle falde dell’Etna
In data 16 giugno l’Ingv ha segnalato alle falde dell’Etna un terremoto di magnitudo 2.5 a Santa Venerina. Adnkronos comunica come l’epicentro è stato inoltre localizzato a un chilometro a nord-ovest del paese a una profondità di quattro chilometri. Il sisma è stato avvertito dai cittadini di diversi paesi dell’area siciliana. Non risultano vittime, né tantomeno danni a edifici e strutture.
Altro evento sismico ai Campi Flegrei
Il terremoto nel Catanese non è stato l’unico fenomeno sismico in queste ultime ore in Italia. Come informa TGR Campania nell’area dei Campi Flegrei si è avvertito un boato a cui è seguita una scossa che ha fatto tremare nuovamente la zona. Molto lo spavento tra la popolazione, ma anche in questo caso non risultano danni a cose e persone. L’ultimo terremoto che ha coinvolto il Napoletano è stato registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Napoli alle 17:39 dello scorso 15 giugno a una profondità di 3 km e con un magnitudo di 2.9.