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Cgil, Maurizio Landini avvisa: "Sciopero generale, se necessario"

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"È necessario garantire una quota oraria salariale minima, sotto la quale non è ammissibile che si scenda"

Maurizio Landini, capo della Cgil, avverte che potrebbe essere considerato uno sciopero generale se le circostanze lo richiedessero, evidenziando il desiderio del sindacato di proteggere i diritti dei lavoratori in situazioni critiche.

Cgil: Maurizio Landini e la partecipazione all’assemblea

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha fatto questa dichiarazione, durante la sua partecipazione all’assemblea dei dipendenti del settore culturale a Venezia, tenutasi presso la sala San Leonardo. L’incontro fa parte delle iniziative della Cgil in preparazione alla manifestazione del 7 ottobre a Roma.

Il contratto collettivo nazionale: più inclusivo

Riflettendo sull’argomento dei contratti precari affrontato durante lo sciopero confederale del giorno precedente, il segretario generale della Cgil enfatizza l’importanza di promulgare una legge sulla rappresentanza sindacale completa e di istituire un contratto collettivo nazionale del lavoro che sia inclusivo e riguardi ogni possibile categoria di impiego, senza alcuna discriminazione o distinzione basata sulla natura dell’occupazione stessa. Questo rappresenta un passo cruciale nella tutela dei diritti dei lavoratori e nell’instaurazione di un sistema equo e inclusivo.