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Claudio Fazzone: indagato per corruzione il senatore di Forza Italia

Claudio Fazzone indagato

Si difende l'indagato Claudio Fazzone: "Non ho commesso alcun reato di corruzione."

Claudio Fazzone, senatore di Forza Italia, presidente della Commissione Ambiente e coordinatore del partito nel Lazio, è indagato dalla Procura di Latina per corruzione per l’esercizio della funzione.

L’accusa

Claudio Fazzone è accusato di aver contattato il dirigente regionale Massimo Luciano per far ottenere a una scuola paritaria di Fondi (paese di origine del senatore) la proroga di un corso di agricoltura finanziato con risorse pubbliche. In cambio di questo favore avrebbe provveduto alla sistemazione lavorativa della figlia di Luciano. Ora ad essere indagati sono anche lo stesso Luciano e il responsabile della scuola.

Le intercettazioni

Le prove a carico del senatore sono state raccolte tramite intercettazioni. I pm hanno dunque chiesto al gip di inoltrare a Palazzo Madama la richiesta di autorizzazione a utilizzarle. Il giudice deciderà in merito alla richiesta il 24 novembre.

La difesa di Fazzone

Claudio Fazzone respinge ogni accusa: “Non ho commesso alcun reato di corruzione e respingo qualsiasi accusa. Durante il periodo Covid, il responsabile della scuola, un amico e una bravissima persona, aveva difficoltà a contattare la Regione e temeva di perdere il finanziamento per far prorogare un corso. Parliamo di una proroga possibile e legittima da richiedere. Mi sono soltanto interessato per tale richiesta, che ritengo sia una cosa che si può fare e che un politico deve fare.

Conclude poi in merito all’occupazione per la figlia di Luciano: “Mi ha detto che la figlia non riusciva a trovare un’occupazione degnamente retribuita e che era in difficoltà. Gli ho detto che chi ha una laurea non ha nulla da temere, deve solo aver pazienza ed eventualmente rispondere ai bandi fatti da società pubbliche o alle richieste di aziende private. Nulla di particolare e nulla di illecito.”