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Come adottare un bambino a distanza

Come adottare un bambino a distanza

Ci sono gesti che ti cambiano e mutano la vita di chi beneficia del tuo gesto: adottare un bambino a distanza è uno di questi. Come fare l'adozione Adottare un bambino a distanza è un gesto magnifico, esemplare! E' prova di grande altruismo e coraggio da parte di chi adotta ed è l'inizio di una...

Ci sono gesti che ti cambiano e mutano la vita di chi beneficia del tuo gesto: adottare un bambino a distanza è uno di questi. Come fare l’adozione

Adottare un bambino a distanza è un gesto magnifico, esemplare! E’ prova di grande altruismo e coraggio da parte di chi adotta ed è l’inizio di una nuova vita per chi è adottato. Una vita sicuramente più bella, con nuove possibilità e maggiori speranze.

L’adozione a distanza è una grande prova d’amore da ambo le parti. I due soggetti interessati, adottante e adottato, vedranno mutata per sempre la propria vita e, se prima l’uno ha cercato l’altro e l’altro si è fatto trovare, la loro unione sarà ora indissolubile.

Ma come si fa, concretamente, ad adottare un bambino/a a distanza?

Come funziona l’adozione a distanza, SAD e iter da seguire

Dagli anni ’60 è cresciuto il numero delle associazioni Onlus per l’adozione/sostegno a distanza. Sono associazioni senza scopo di lucro come SavetheChildren, ActionAid e Unicef. A loro sono legate iniziative, come l’adozione a distanza, in difesa dei più deboli e disagiati, che in genere sono bambini.

Nella pratica, l’azione di queste associazioni si traduce in iniziative di assistenza e supporto: dalle cure sanitarie all’istruzione, per arrivare a casi più gravi di intervento, come lo sfruttamento di lavoro minorile, la prostituzione e le malattie.

Le associazioni sono presenti in Africa, India, America Latina: chi decide di adottare a distanza ha garantita la privacy, piena trasparenza e tutte le informazioni e foto del beneficiario dell’adozione.

In Italia l’adozione a distanza è regolamentata dalla legge. Nello specifico, nel 2000 è stato istituito l’Osservatorio SAD ed è stata stilata una “Carta dei Princìpi”. Una Carta contenente le linee guida per l’adozione a distanza. La prima cosa da fare, quindi, quando si intenda adottare un bambino, è accertarsi che l’Associazione a cui ci si rivolge abbia sottoscritto tale Carta.

L’iter da seguire per l’adozione a distanza prevede la compilazione del Modulo di Richiesta da parte dell’adottante: modulo che verrà spedito o inviato via email dall’Associazione o ente a cui ci si rivolge.

In questo Documento il richiedente dovrà scrivere i propri dati anagrafici, la modalità di versamento e il tipo di beneficiario scelto.

Dopodiché, sarà l’Organizzazione stessa a regolamentare i rapporti tra le due parti: il bimbo adottato però continuerà a vivere nel proprio contesto natio. I rapporti tra i due saranno epistolari e nella piena trasparenza da ambo le parti.

L’adozione a distanza è possibile non solo per le coppie sposate, ma anche per single.