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Come gestire un bambino impertinente

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I bambini impertinenti possono essere difficili da gestire, essendo ribelli nel modo di parlare così come di agire e di pensare. Questi bambini resistono alle punizioni, dicono brutte parole, rifiutano aiuto e disobbediscono di proposito. Come genitori, fatevi un'esame di coscienza su come gestite...

article page main ehow images a07 f0 i5 handle defiant boys 800x800 I bambini impertinenti possono essere difficili da gestire, essendo ribelli nel modo di parlare così come di agire e di pensare. Questi bambini resistono alle punizioni, dicono brutte parole, rifiutano aiuto e disobbediscono di proposito. Come genitori, fatevi un’esame di coscienza su come gestite la famiglia e interagite con vostro figlio per riuscire ad entrare in comunicazione con lui. I genitori sono spesso blandi nelle punizioni o peggiorano la situazione con la loro stessa frustrazione e stanchezza. Seguite questi passi per ricreare una connessione e una relazione più rispettosa fra voi e il vostro bimbo insolente.

Istruzioni

1- Cercate di rilevare tutti quei momenti in cui vostro figlio si comporta in modo più impertinente. Prendete nota se si comporta così quando gioca o quando gli chiedete di finire i compiti o di finire di mangiare.

Valutate se questi comportamenti sono tutto sommato isolati o se si verificano tutte le volte.

2- Analizzate come avete gestito la situazione. Alcune volte, il bambino insolente riesce a frustrare e a fare infuriare i genitori che le provano tutte per tenerlo sotto controllo. Se reagite in modo esplosivo, cominciando ad urlare, strillare, tirare vie le cose dalle mani del bambino, peggiorerete la situazione e basta. Se invece siete soliti dargliela vinta, apparirete deboli e perderete il rispetto del bambino.

3- Imponete dei limiti e rispettateli. Chiedete la collaborazione del bambino, per evitare sorprese. Mettiamo il caso che abbiate istituito la regola secondo cui il bambino deve aver finito tutti i compiti per casa, prima di poter cenare nella sua stanza con la porta chiusa. Questo pone dei paletti rigidi ai quali il bambino vorrà ribellarsi. Discutere le regole col bambino può aiutare molto. Forse una discussione del genere porterà alla luce che al bambino non importa molto finire i compiti prima di cena, ma conta di più poterlo fare sul tavolo della cucina con la radio accesa. Cercate un compromesso che soddisfi entrambi.

4- Incoraggiate il bambino ad esprimere i suoi sentimenti in modo rispettoso. Per esempio, suggeritegli un modo accettabile di chiedere qualcosa come: “Mamma, potrei avere un po’ di sale?”, piuttosto che: “Oh, dammi quella cosa!”. Una volta che il bambino sa cosa ci si aspetti da lui, rimanete calmi e rispondete solo alle comunicazioni positive. Il bambino, per ottenere potenzialmente ciò che vuole, imparerà a comunicare in modo rispettoso.

5- Rimanete calmi nei momenti in cui il bambino esagera. I bambini impertinenti fanno muro-contro-muro con i genitori perché cercano di ottenere un qualche controllo. Se cedete alla tentazione di urlare anche voi, fornite un cattivo esempio per vostro figlio.

6- Punite il bambino rapidamente e seriamente. Date una punizione immediata – nel giro di 10 secondi – e non fate passare troppo tempo prima di punirlo. La punizione dev’essere adatta alla gravità della disobbedienza e peggiorare solo se la situazione è peggiorata. Per esempio, togliete dei giocattoli in più dalla sua stanza, se lui si è rifiutato di raccoglierli e metterli in ordine.

7- Premiate i comportamenti positivi. Non è abbastanza punire semplicemente i comportamenti insolenti: i bambini spesso si comportano male per richiedere attenzione, oppure se le punizioni sono state troppo blande o se i genitori hanno ceduto. Rimanete saldi, mostrate al bambino che ci sono altri modi per ottenere ciò che vuole. Per esempio, se il bambino usa un linguaggio educato per chiedere un giocattolo, cogliete l’occasione per premiarlo con un gioco nuovo o con attenzioni positive.