Tiziana Mastrobuono Purificare la pelle del viso intervenendo dall’interno si può: basta curare l’alimentazione e rispettare un corretto stile di vita.
Il cibo è uno degli elementi strategici per controllare e prevenire molti dei danni a cui può essere soggetto il nostro organismo, a cominciare dal nostro viso. Ormai la scienza dell’alimentazione siede a pieno diritto tra le discipline della salute e della medicina preventiva, contribuendo a suggerire quei rimedi e quei comportamenti corretti per migliorare il nostro corpo.
La pelle è uno degli organi indicatori dello stato di salute reale di un individuo: impurità, acne e colorito sono tra gli elementi più visibili di un disagio del nostro organismo e la scienza ci permette di utilizzarli per una diagnosi efficace del disturbo a cui si riferiscono.
Ad esempio, la secchezza è sicuramente determinata da scarsa idratazione dovuta al poco bere, spesso trascurato da molti individui, mentre le escrezioni sebacee sono il più delle volte dovute al trattenimento di tossine nel sangue come conseguenza di cattiva digestione e malfunzionamento dell’intestino. Per il colorito ci sono più elementi che concorrono, tra cui la mancanza di sali minerali, come magnesio e potassio, e di antiossidanti utili anche contro le rughe.
Gli alimenti più validi per prevenire questi disagi sono sia le verdure adatte al buon funzionamento dell’apparato digestivo (finocchio, porri, barbabietole) , sia alcune piante medicinali depurative (tarassaco, alloro), fino al consumo di frutta secca per il necessario apporto di vitamina E e A.
Comunque sono tanti gli alimenti che posseggono specifiche proprietà chimiche e organolettiche utili al benessere della nostra pelle: oltre ad essi, però, non bisogna mai dimenticarsi che l’elemento più importante e decisivo è sempre l’acqua, vitale e insostituibile risorsa per l’organismo umano.
